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gazzanet
"È ancora in cerca della svolta giusta per il suo Torino Sinisa Mihajlovic, che a poche partite dal termine del girone d'andata si trova sì ad un solo punto dall'ultimo posto che permette l'accesso all'Europa League, ma non può certamente ritenere positiva sin qui la stagione dei suoi, fatta di tante occasioni al vento e poche prestazioni veramente convincenti - forse una, in trasferta contro l'Inter.
"Il prossimo reparto su cui il tecnico potrebbe andare ad incidere sarà il centrocampo, che nel passaggio dalla mediana a due a quella a tre non è ancora riuscito ad esaltare le proprie individualità, nonostante il filtro sia decisamente migliorato. E il protagonista di questa svolta potrebbe essere Mirko Valdifiori.
"Dalla gara contro il Cagliari, che è coinciso con il ritorno al 4-3-3, la formazione-tipo ha presentato in mediana Rincon davanti alla difesa, con Obi e Baselli ai suoi lati. Le qualità del General di aggressività e difesa in avanti non sembrano però essere esaltate da questo posizionamento: l'alternativa era proprio Valdifiori, decisamente più a suo agio nel gestire il pallone. Mihajlovic aveva affermato: "Mi affiderò a lui quando ci saranno partite in cui avremo la necessità di controllare il gioco", ma già da domani contro la Lazio (una partita in cui difficilmente i granata saranno padroni della gara) potrebbe scoccare l'ora dell'ex Empoli.
"Nella giornata di ieri, infatti, è stata testata in allenamento una squadra anti-biancocelesti con Valdifiori in mediana, affiancato da Rincon e Baselli come mezzali. Una prova che, se convincesse Mihajlovic, potrebbe guidare verso un nuovo Torino orientato al possesso e alla costruzione dal basso. Tutto ruota intorno a Valdifiori, che dopo un avvio in penombra - e dopo i dubbi sulla permanenza in granata esposti dal suo agente - spera di ritornare di nuovo alla luce della ribalta, fornendo al Toro quei ritmi e quelle geometrie (oltre a importanti letture difensive) che consentano alla squadra di trovare finalmente la chiave di volta della stagione. L'Olimpico laziale non è il posto più facile dove riuscirci, ma ormai bisogna fare i conti con un calendario e una classifica che stringono.
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