Mihajlovic presenta Benevento-Torino: “La società ha fatto il suo, ora tocca a noi”

"Mihajlovic passa ad analizzare la rosa: "L'attacco è forte, e lo sappiamo. La qualità però non deve essere fine a se stessa, ma deve essere messa al servizio della squadra. Dobbiamo metterli in condizione, e loro stessi devono sacrificarsi. In mediana abbiamo gamba e personalità, son contento di Obi e Acquah, e di avere ottenuto Rincon; da ieri abbiamo di nuovo Baselli in gruppo. Dietro un ottimo portiere, due leader come Burdisso e Moretti, giocatori esperti come N’Koulou, Molinaro e Ansaldi, e giovani come Barreca, Lyanco e Bonifazi. Poi ci sono Gustafson e Valdifiori che ci permettono altre soluzioni. Una squadra forte, completa, e ambiziosa: la società ha fatto quello che doveva fare, e adesso tocca a noi. I nuovi stanno bene, ma Burdisso e Ansaldi sono un po' indietro. Anche Niang, ma qualcuno di loro giocherà domani titolare".

"Ancora Mihajlovic: "Da Belotti mi aspetto che si riconfermi a livelli dell'anno scorso, per dimostrare a tutti che non è stato un caso. Niang l'ho voluto fortemente, come Ljajic lo scorso anno, perché li conosco bene: questo è l'ambiente perfetto per il salto di qualità, perché tutti e due hanno la possibilità di diventare grandissimi giocatori. Devono mettere la loro qualità a servizio della squadra".

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