/www.toronews.net/assets/uploads/201704/gazzanet-columnist-toro/chievo-leditoriale/GettyImages-671858944.jpg "VERONA, ITALY - APRIL 23: Torino FC manager Sinisa Mihajlovic gestures during the Serie A match between AC ChievoVerona and FC Torino at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on April 23, 2017 in Verona, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)")
"Mihajlovic continua: "Nel momento in cui finisce il campionato si deve fare autocritica, ma anche capire le cose buone che abbiamo fatto: la stagione è stata positiva, dobbiamo ragionare però su alcuni perché. Ad esempio: rendimento casa-trasferta, perché abbiamo sbagliato atteggiamento, perché abbiamo subito tanti gol, e perché non siamo riusciti ad evitare sconfitte evitabili... Una volta risolti questi perché, si può intervenire per modificare la rosa, ma stiamo lavorando anche per quello. Ma vorrei anche dire che nella nostra capacità di fare critica c'è anche la cosa di ammettere errori, che da altre parti sento poco: noi lo facciamo, e non facciamo passare in secondo piano anche le tante cose buone. Il Toro ha sempre giocato per vincere, mai per perdere. Penso che la gente si sia divertita, abbiamo segnato tanto, terzo tridente in Serie A, abbiamo lanciato diversi giovani, ridato smalto ad altri giocatori, e in generale abbiamo migliorato tutta la rosa, che oggi vale di più che all'inizio. Siamo arrivati noni, e penso che questo è il massimo che si poteva fare con questa squadra. Solo l'Atalanta è stata una sorpresa, davanti abbiamo tutte le squadre più forti. Potevamo fare meglio? Le squadre che sono davanti sono tutte più attrezzate. Obiettivo dell'anno prossimo è stare nel gruppo delle forti, ma dipenderà da tante cose"
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