Milan-Torino 0-1, Juric in conferenza: “Avevamo bisogno di una gioia così”

Al termine della sfida tra Milan e Torino, il tecnico granata Ivan Juric dopo aver risposto ai microfoni di Mediaset, è intervenuto in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti presenti a San Siro. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore: “Undici contro undici abbiamo giocato alla pari, poi sono venute fuori l’organizzazione ed il carattere. E’ una grande gioia per tutti noi, è una spinta che ci voleva”.

Può essere un buon inizio per dare la scossa e per la corsa all’Europa?

“Questa squadra non è costruita per l’Europa, ma i ragazzi stanno crescendo bene. Ci sono dei limiti che abbiamo e a volte si vedono come a Salerno. L’obiettivo è continuare a crescere, in Coppa Italia vogliamo andare il più avanti possibile”.

C’è una parola per questa partita?

“Applicazione”.

Come valuta la prova di Rodriguez a tutta fascia?

“Ha fatto una partita corretta contro Saelemaekers, che ha una bella gamba. Ha fatto quello che mi aspettavo”.

Due parole per Bayeye e Adopo?

“Sono due ragazzi fantastici, arrivano da Catanzaro e Viterbese. Non si sono mai lamentati per le mie scelte e hanno sempre lavorato al massimo. Lo dicevo a Brian l'altro giorno; quando ti comporti così l’occasione arriva e la vita ti premia. Fare assist e gol a San Siro è una cosa veramente bellissima”.

Cosa ne pensa di Ricci?

“Samuele mi è piaciuto tanto in fase difensiva e nella personalità nel muovere la palla. Ha giocato con grande personalità e ha retto nei contrasti”.

Non avete mai buttato via un pallone in inferiorità numerica…

“La squadra mi è piaciuta molto, stiamo facendo molto bene nel muovere la palla. Possiamo fare qualche risultato in più, ma la squadra sta trovando sincronia e ritmo”.

Quanto ti carica questa partita?

“Per me era proprio fondamentale una gioia dopo la delusione di Salerno. Avevamo bisogno di una giornata così, poi con dieci uomini e la sofferenza aver vinto ha un significato molto importante anche per i ragazzi”.

Il Milan è stato poco umile?

“Penso abbiano fatto una grande gara per 60’, era molto intensa ma abbiamo ribattuto colpo su colpo. Dopo magari l’hanno gestita pensando che il gol sarebbe arrivato. Ma nei primi sessanta minuti mi sono piaciuti”.