Milan-Torino 2-2, Bellanova: “Sul 2-0 al 90′ va vinta. Ma c’è del positivo”

Al termine della sfida tra Milan e Torino, valida per la prima giornata di Serie A, Raoul Bellanova è intervenuto in conferenza stampa per fornire un commento su questo match. Di seguito le risposte alle domande dei giornalisti presenti in sala conferenze allo stadio Meazza di Milano.

Siete arrivati vicinissimi al colpaccio? Più delusione "Un po' di delusione ci deve essere in tutti noi, quando sei sul 2-0 in vantaggio al 90' un minimo errore può rovinare quanto fatto in una partita. Siamo venuti a San Siro e ce la siamo giocati a faccia aperta. Ci serve la lezione, ma c'è anche una parte positiva"

Vi piace la filosofia del mister? Quanto vi ha catturato?"Il mister ha capito subito le qualità della squadra. Abbiamo un centrocampo di grandi palleggiatori, ha detto di credere più in noi stessi e di tenere palla per creare di più. Sulla mia prestazione, sapevo che dovevo aiutare in difesa perché la fascia sinistra del Milan è pericolosa. Non mi tiro indietro quando devo aiutare in difesa, poi prediligo la parte offensiva ma colmare le mie debolezze è importante"

C'è lo stimolo per avvicinarti di più alla maglia Azzurra dopo gli Europei? "Le esperienze in Nazionale fanno capire la bellezza e la responsabilità della maglia azzurra. Quando scendo in campo cerco sempre di dare il cento per cento prima di tutto per il Torino, perché la convocazione in Nazionale dipende da cosa faccio nel club"

Cosa cambia a due ore dalla partita nella testa di un giocatore sapere che non gioca Theo? "Credo sia il terzino sinistro più forte del mondo. Giocarci contro è molto stimolante, è sempre bello. Dispiacere poi non fa quando vedi che può non giocare dalla tua parte (ride, ndr). Il Milan è pieno di campioni, bisogna dare il cento per cento a prescindere da chi gioca"

C'è un po' di rammarico nel non aver osato quando il Milan sembrava alle corde?"Sul 2-2 nella testa di tutti è entrata la paura di subire il terzo gol, sembravamo persi in campo e i due gol presi in poco tempo in questo stadio ci hanno spezzato. Quando il Milan era sotto 2-0 non ne abbiamo approfittato, con un paio di contropiede. Ma con queste squadre quando ti metti in trincea..."

Pensi di tornare al Milan in un futuro?"Giocare in questo stadio è il sogno di tutti. Io sono un professionista e sono concentrato al 100% sul Torino. Se un giorno cambierò maglia, inizierò a pensare a un'altra squadra ma solo in quel giorno. A oggi penso a questa squadra e sono concentratissimo"

Cosa pensi di Dembele?"Un bravissimo ragazzo, per arrivare a essere titolare in Serie A deve limare i suoi punti deboli. Ha forza fisica e un'esplosività incredibile, ancora è un po' acerbo nelle scelte e magari tecnicamente. Ma se continua a lavorare, e lo aiuterò anche io, continuerà a crescere"