Torino, clonate questo Moretti: blocca Zapata e dà il via alla rimonta

Focus On / Difesa precisa e puntuale, sfruttando l'intelligenza e il fisico con un cliente non facile come Zapata: il gol è la ciliegina sulla torta

"Altro match, altro pareggio: il Torino, dopo il pareggio contro l'Inter, impatta anche contro l'Udinese, cliente che si è dimostrato più scomodo del previsto allo stadio Olimpico Grande Torino, dove i granata hanno faticato a trovare la via del go, anche per merito di Scuffet e dei legni bianconeri. In ogni caso, elementi positivi sono emersi anche in questo match, come la grinta dimostrata dopo il secondo gol dell'Udinese, che ha dato il là alla rimonta granata: andando ad analizzare la prestazione dei singoli, ad essere ancora in copertina è un certo Emiliano Moretti, che nonostante si stiano avvicinando i suoi 36 anni, ha messo sul campo una prestazione maiuscola, sia in difesa, che in attacco.

"PUNTUALE - L'aggettivo, probabilmente, per descriverlo nel migliore dei modi in questo momento è proprio quello, puntuale. Il suo avversario di giornata si chiamava Duvan Zapata, attaccante che sa come sfruttare il suo fisico per risultare devastante: nonostante le difficoltà sulla carta, Moretti ha svolto il suo lavoro al meglio, fermando spesso e volentieri la punta bianconera, utilizzando l'intelligenza e inoltre l'esperienza che, di certo, a lui non manca affatto. Su i due gol può davvero poco se non nulla, perché Jankto - in occasione dello 0-1 - sfonda sulla sinistra e trova un gol pazzesco, mentre sulla seconda rete Zapata attacca Rossettini che non riesce a fermarlo; Moretti prova a salvare la situazione, ma Perica sentenzia ugualmente la squadra granata. Quello che preme sottolineare è che entrambi i gol presi sono arrivati dalla parte destra, presidiata da Zappacosta e Rossettini.

"SENZA PIETÀ - Se già con la fase difensiva si era guadagnato i riconoscimenti per un match quasi perfetto, ecco che Moretti rasenta davvero la perfezione: dopo la batosta dello 0-2 friulano, il ragazzo granata approfitta di una mischia in area per trasformarsi in un rapace, finalizzando un gol da vero e proprio attaccante navigato, con una girata non così semplice. I suoi gol non sono certo all'ordine del giorno, ma sono quasi sempre pesanti: la sua ultima rete risaliva da quel Torino-Fiorentina terminato 3-1: anche in quell'occasione il difensore granata suonò la carica, agguantando il momentaneo 1-1.

"Perciò la partita di Moretti si può definire come completa: nel match di ieri non è stato solo leader silenzioso ma altresì carismatico come spesso accade, ma si è caricato la squadra sulle spalle portandola al pareggio. Con prestazioni di questo genere, il difensore granata sarà difficile da rimpiazzare, soprattutto nel corso di questa stagione...