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NAPLES, ITALY - OCTOBER 01: Andre Zambo Anguissa of SSC Napoli celebrates after scoring the first goal for his team during the Serie A match between SSC Napoli and Torino FC at Stadio Diego Armando Maradona on October 01, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Primo tempo shock per il Toro a Napoli, poi prima dell'intervallo arriva una ventata di speranza ma gli azzurri di Spalletti vanno all'intervallo comunque sopra di due reti. Decidono fin qui una doppietta di Anguissa, a segno due volte tra il 6’ e l’11’ e la rete di Kvaratskhelia. Di Sanabria il gol che ha accorciato le distanze ad una manciata di minuti dall’intervallo. Granata che saranno dunque chiamati a reagire nella ripresa per cercare almeno di riaprire un incontro fin qui mai in discussione.
Archiviato l'esperimento del falso nueve visto col Sassuolo, Juric torna al classico 3-4-2-1 con Sanabria come riferimento offensivo. La novità più importante è il rientro di Miranchuk, che torna subito titolare sulla trequarti al fianco di Vlasic (spostato sul centro-sinistra) con Radonjic che parte dunque dalla panchina. In mezzo al campo - complice l'assenza di Ricci - tocca ancora alla coppia formata da Lukic e Linetty, sugli esterni ci sono Singo e Lazaro. Capitolo difesa: al centro della difesa c'è ancora Buongiorno e non Schuurs, con Djidji sul centrodestra e Rodriguez sul versante opposto. Spalletti risponde invece confermando in blocco la squadra che prima della sosta aveva vinto a San Siro contro il Milan: in avanti spazio al tridente Politano-Raspadori-Kvaratskhelia.
Alla prima occasione - dopo 6’ - arriva subito il vantaggio del Napoli con Anguissa. Il centrocampista si inserisce su cross dalla sinistra di Mario Rui e sovrasta Buongiorno battendo Vanja con un colpo di testa a fil di palo. Ed è sempre la mezzala di Spalletti a fare 2-0 dopo 11’, scappando via in velocità dopo aver eluso un tentativo dei granata di recuperare palla col pressing alto ed infilando Milinkovic-Savic sul primo palo. La risposta del Toro è affidata ad un sinistro di fuori di Vlasic che trova la respinta di Meret. Smaltito il doppio schiaffo iniziale gli uomini di Juric riprendono a manovrare maggiormente il pallone, ma è il Napoli a trovare il 3-0. Djidji va con l’anticipo ma non recupera il possesso, Kvaratskhelia viene innescato sulla sinistra e di nuovo i granata incassano una galoppata in campo aperto cono il georgiano che fa 3-0 con un diagonale mancino a fil di palo. Tre schiaffoni ma la reazione granata non manca: ci pensa Sanabria a battere Meret con un diagonale di destro, ribadendo in rete in pallone rimasto vagante in area di rigore. L’ultima occasione è ancora del paraguayano, che sfiora il palo con un colpo di testa. Si va dunque all’intervallo con gli azzurri avanti di due gol, al Toro servirà molto di più per provare a rimettere in equilibrio una gara che il Napoli sta meritando di vincere.
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