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Napoli troppo forte per un Toro così così

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L' editoriale di Gino Strippoli / Difesa granata di burro e il Napoli vince
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Troppo grande il divario tra le due squadre. Troppo squadra il Napoli che gioca con collettività rispetto ad un Toro che si è subito chiuso nella propria metà campo.

Sin dal primo minuto e per tutto il primo tempo la squadra di Ventura non ha capito nulla di cosa stava succedendo in campo. Infatti sia il centrocampo che la retroguardia del Toro non sono mai riusciti a arginare le avanzate azzurre, anzi più gli uomini di Sarri avanzavano e più i granata si schiacciavano addosso a Padelli.

Troppo brutto il Toro con Padelli preso a pallonate sin dai primi minuti. Il portiere granata è stato senza dubbio uno dei migliori in campo esibendosi in parate difficili  su Higuain.

Certo è che questa difesa è stata di burro con i due gol presi più che per demeriti granata che per meriti napoletani. In più se ci si mette che a centrocampo nessuna pedina di Ventura è mai riuscita a fare un filtro decente ecco che la sconfitta nata nel primo tempo appare chiara.

Poi la trasformazione avvenuta nel secondo tempo con un Toro con più piglio e un gol fortunoso di Bruno Peres che ha rimesso in forse una sconfitta granata e una vittoria azzurra.

Nulla da dire sulla vittoria del Napoli ma il Toro ha agevolato di molto le due reti.

Troppo poco serviti sia Martinez  che Belotti e nessuno a centrocampo capace di inventarsi una giocata degna di nota. L' unica luce é sempre stata quella che ha acceso Peres che a sinistra a intermittenza ha dato via a qualcosa di buono che si chiami azione.

Per il prossimo anno ci sarà da rimboccarsi le maniche per rinforzare una squadra che non può continuare a giocare con i mille dubbi che aleggiano su molti giocatori visti in campo contro il Napoli. Jansson e Bovo sono stati davvero nulli e imprecisi e Gaston Silva il meno peggio dei centrali deve ancora dimostrare di essere bravo per fare il titolare al posto di Moretti.

Vives ha portato ieri la croce a centrocampo finché ha potuto però davvero non si può pretende più di così da un giocatore che ha 36 anni tra qualche settimana.

Contro il Napoli si poteva fare sicuramente di più e meglio, la squadra messa in campo è sicuramente giovane e inesperta ma quel primo tempo giocato pensando solo a difendersi senza nemmeno un accenno di pressing é stato come cercarsi a tutti i costi la sconfitta.