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La partita di domenica contro l’Atalanta sarà doppiamente importante per Cesare Natali: il centrale granata è al rientro dopo l’infortunio patito nel derby e dinanzi troverà il proprio passato....
"La partita di domenica contro l’Atalanta sarà doppiamente importante per Cesare Natali: il centrale granata è al rientro dopo l’infortunio patito nel derby e dinanzi troverà il proprio passato. Il difensore acquistato in estate dall’Udinese, infatti, è bergamasco di nascita ed è cresciuto calcisticamente proprio nel vivaio nerazzurro fino ad imporsi all’attenzione generale con la maglia della prima squadra.
"Cesare Natali, quanta voglia ha di tornare a giocare, oltretutto in una partita speciale per lei?Non è la prima volta che affronto l’Atalanta. L’anno scorso con l’Udinese ero emozionantissimo: sono bergamasco e cresciuto nel vivaio nerazzurro. E’ un’occasione particolare, come squadra dobbiamo provare a fare una gare di livello per dare continuità.
"Come si sente fisicamente?Abbastanza bene. I 45’ giocati ieri hanno dato riscontri positivi. E’ chiaro però che tornare dopo tre settimane di inattività non è facile. Sono fiducioso tuttavia di trovare il prima possibile la condizione migliore.
"E’ l’attacco il punto di forza degli avversari?Sarà una partita difficile. Affronteremo una squadra che gioca bene, rognosa e tenace. Le difficoltà ci saranno, unitile negarlo, ma tutti insieme faremo di tutto per riuscire a superarle nel modo migliore.
"Cosa deve fare la difesa granata per contenere con efficacia gli orobici?Bisogna innanzitutto tenerli lontani dalla nostra area. Magari costringerli a giocare spalle alla porta anche se Zampagna ha segnato gol incredibili da girato. Dovremo saper soffrire e rispondere colpo su colpo, diventando pericolosi quando ne avremo la possibilità.
"La fase difensiva del Toro pare in crescita.Stiamo trovando una nostra fisionomia precisa e questo indubbiamente aiuta. Lo spirito di gruppo poi aiuta ad affrontare le difficoltà che di volta in volta ci si presentano dinanzi. Ragionando da squadra, all’unisono, otterremo buoni risultati.
"Sereni sta dando sicurezza al reparto.Non mi sorprendo di certo. La sua bravura l’ha dimostrata sin dall’inizio della propria carriera ed il rendimento attuale è in linea con il passato. L’importante ora è che ci sia una crescita complessiva, di tutto il Toro.
"Un risultato positivo cosa darebbe al Toro?Sicurezza innanzitutto. Prendiamo ad esempio la gara con la Samp: la vittoria ottenuta soffrendo ti prepara ad affrontare bene la gara successiva. E con le vittorie migliora di pari passo il gioco collettivo. La squadra ha i mezzi per fare molto meglio di quanto mostrato sinora.
"Nel complesso, cosa pensa di questo campionato?Mi pare molto equilibrato. Si pensava ad una frattura abissale tra le prime e le altre. I risultati dimostrano invece che tutte le gare sono tirate e combattute. Non ci sono squadre imbattibili, l’Inter è candidata alla vittoria ma è molto difficile che ripeta l’exploit dell’anno scorso.
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