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- Redazione TORONEWS
FLORENCE, ITALY - JANUARY 19: Gvidas Gineitis of Torino Fc celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Fiorentina and Torino at Stadio Artemio Franchi on January 19, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Seconda gara di qualificazioni ai Mondiali 2026 per il gruppo G: alle 18 comincia Lituania-Finlandia. Dopo 17 minuti - un gol finlandese che sfrutta una difesa lituana disattenta, un errore ancora più grave da cui è poi scaturito il rigore - i padroni di casa sono già sotto di due. Ad accorciare le distanze Kucys, che non sbaglia davanti alla porta. La svolta del match arriva però al 69', e a segnare un eurogol è ancora una volta Gvidas Gineitis.
Si prende la copertina del match per questo: la prestazione del numero 15 lituano è ovviamente segnata da un gol spettacolare. Ottima ripartenza centrale per la formazione di casa, che costruisce prima con Girdvainis, che passa poi da Sirvys e Golubickas. Il numero 22 serve Gineitis, che controlla, si sistema il pallone e calcia un missile terra aria che finisce alla sinistra di Hradecky, incolpevole: il merito del gol va tutto al numero 66 granata. Prestazione di sostanza per il resto della gara: Gineitis ha giocato ancora una volta come trequartista centrale di un 4-2-3-1. Tuttavia, il classe 2004 è sempre molto libero di agire, risultando il vero fulcro del gioco lituano: spesso basso per ricevere palle, molto alto in fase di non possesso a marcare. Un vero centrocampista box-to-box. Ruolo di rilevanza anche sui calci piazzati: non ha fatto benissimo nell'ultimo tentativo in granata, ma intorno al 35' una sua punizione avrebbe potuto impensierire non poco il portiere finlandese, se avesse preso una traiettoria più angolata. In ogni caso ottima partita su tutti i fronti per il centrocampista granata, autore di quasi un terzo dei tiri totali della propria formazione (3 su 10). Dopo una prima gara non troppo soddisfacente, Gineitis raddrizza questa sosta e torna a Torino, alla corte di Vanoli, con un gol clamoroso sulle spalle.
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