Nazionali: sospesa Romania-Kosovo per i cori pro-Serbia dei padroni di casa

Non è ancora terminata la partita tra Romania e Kosovo, che sembra eterna. Il match è stato più volte sospeso e ripreso, e adesso il gioco è fermo da oltre 30 minuti, con il Kosovo negli spogliatoi da allora e la Romania che soltanto dopo mezz'ora ha deciso di abbandonare il campo. Come riportato da SportStar e dal sito rumeno realitatea.net, i giocatori del Kosovo hanno abbandonato il campo dopo i ripetuti cori pro-Serbia dei tifosi di casa, essendo la Romania uno dei cinque paesi dell'Unione Europea che non riconosce l'indipendenza del Kosovo. In ogni caso la partita era giunta ai minuti di recupero, e il Kosovo stava dominando, con 17 tiri a 4 e 7 tiri in porta a 0. Anche Vojvoda non ha fatto fino al momento dell'interruzione una brutta partita, mantenendo una precisione nei passaggi del 90% e arrivando anche una volta al tiro, parato dal portiere rumeno. L'esterno granata è partito titolare e ha giocato l'intera partita come terzino sinistro del 4-2-3-1 scelto dall'allenatore del Kosovo. L'esito della partita è fino ad adesso incerto, con il risultato che era fermo sullo 0 a 0, ma con la sconfitta a tavolino che rimane una possibilità.