toro

Nkoulou, rapporto coi tifosi da ricostruire: dubbi sull’accoglienza alla “prima” in casa

Alberto Giulini

Focus on / C'è attesa per scoprire quale sarà l'accoglienza che il pubblico del Grande Torino riserverà al "figliol prodigo"

Chi si aspettava un rientro in grande stile dovrà pazientare, perché la prestazione di Nicolas Nkoulou non è stata delle migliori a Parma. Qualche sbavatura sui gol per il centrale, andato in difficoltà insieme al resto della difesa. Ed ora, pronto alla prima da titolare in casa dopo il rientro, il giocatore si starà sicuramente chiedendo quale sarà l'accoglienza riservatagli dal Grande Torino.

I PRIMI FISCHI - Perché Nkoulou era a disposizione di Mazzarri già contro il Milan, ma è rimasto novanta minuti in panchina ad osservare i compagni. Il suo rientro non era passato del tutto inosservato ai tifosi granata, che gli hanno riservato qualche fischio alla lettura delle formazioni. Niente di eclatante, ma quando il volto di Nkoulou è comparso sui maxi schermi e lo speaker ha letto il suo nome, dagli spalti sono arrivati alcuni fischi. Non tantissimi, ma abbastanza da essere percepiti allo stadio.

SERVONO PRESTAZIONI - Dopo la vicenda estiva che lo ha sicuramente penalizzato agli occhi dei tifosi, ma non solo, le prestazioni sul campo sono l'unica via che può permettere a Nkoulou di riconquistare appieno la fiducia dell'ambiente. A Parma sicuramente non è andata come il difensore avrebbe voluto, ma non mancano le attenuanti. La condizione fisica non era infatti delle migliori e giocare in inferiorità numerica per più di un'ora ha inevitabilmente condizionato la partita. Ma ora, a partire dalla gara contro il Napoli, il centrale vorrà tornare ai suoi livelli, cercando di conseguenza di ritrovare la stima della tifoseria.

https://www.toronews.net/columnist/sotto-le-granate/salvatore-del-rigore/

SOLUZIONE PER LA DIFESA - E gli stessi tifosi, come del resto squadra ed allenatore, sono i primi a voler rivedere al più presto il miglior Nkoulou. Perché, soprattutto ora che la difesa ha dimostrato di attraversare un momento di difficoltà, l'esperienza e la classe del camerunese possono essere la soluzione ai problemi. E tutto l'ambiente, durante la gara, dovrà quindi cercare di mettere il giocatore nelle condizioni adatte a rendere al meglio. Perché, in fin dei conti, prima di tutto viene il bene della squadra.