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Prima di partire verso Udine dove i granata scenderanno in campo domani sera alle 20.30 Walter Novellino ha incontrato la stampa nella consueta conferenza della vigilia. Il tecnico campano si è soffermato sulle condizioni...
"Prima di partire verso Udine dove i granata scenderanno in campo domani sera alle 20.30 Walter Novellino ha incontrato la stampa nella consueta conferenza della vigilia. Il tecnico campano si è soffermato sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori alle prese con acciacchi fisici vari e sulla querelle- Di Michele, il cui impiego al momento non è ancora sicuro.
"CASA GRANATA. Dopo la vittoria con il Cagliari l’ambiente è disteso: “Ho sensazioni positive, stiamo recuperando tutti gli infortunati. Sono un allenatore concreto: so che a Udine sarà una partita difficile ma stiamo bene anche noi. Stellone è recuperato a tutti gli effetti, come Bjelanovic. Stanno per tornare anche Lazetic e Franceschini (la prossima settimana). Riusciremo sicuramente ad allestire una squadra d’urto. Recoba e Zanetti, invece restano a casa”. Sulla gara di domani aggiunge: “Non firmerei per un pari. Non è presunzione ma voglia di giocarmela. Se poi al 95’ sarà pareggio me lo prenderò volentieri”.
"DI MICHELE. Il punto di vista di Novellino sulla situazione dell’attaccante di Guidonia è chiaro: “Io l’ho convocato, poi se mi diranno che non potrà essere schierato, vorrà dire che sarà venuto per respirare il clima partita e giocherà la prossima. Sono leggi che non conosco e difficili da capire, ne parlerà meglio la società. Questa vicenda non è una seccatura per me, non creiamone un caso”.
"FORMAZIONE. Secondo quanto si può evincere dalle parole del tecnico di Montemarano anche domani ci sarà ampio spazio per la linea verde: “Per me le assenze non esitono. Motta giocherà titolare, Bottone mi dà assolute garanzie: credo nel lavoro e nella disponibilità dei ragazzi. Anche contro il Cagliari dopo un primo tempo dove abbiamo patito ma colpito due pali, nella ripresa si è visto di che pasta sono fatti questi giovani”.
"MOVIOLA. L’allenatore del Toro la pensa esattamente come il Presidente Cairo che durante la riunione di oggi in Lega ha nuovamente proposto l’utilizzo della moviola in campo come avviene nel rugby: “Darebbe una mano in più per aiutare gli arbitri. Per quanto riguarda la squalifica di Zalayeta penso che non sia giusta, ha saltato per evitare di finire addosso a Buffon, credo nella sua onestà. C’è più da discutere su un’eventuale simulazione sul primo rigore assegnato da Bergonzi, che doveva essere aiutato maggiormente dal guardalinee. Quelli della Juve comunque non sono piagnistei ma lamentele comprensibili”.
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