Nel complesso, Mihajlovic ha trovato nella partita le risposte che cercava: un Belotti dirompente, un Martinez vivace, giovani convinti e pieni di voglia di fare,sin dai primi palloni. La squadra non è completa, e questo è un dato di fatto - le posizioni di Bovo e di Barreca nel secondo tempo sono lì a dimostrarlo - ma certamente questo Torino comincia a prendere forma anche fuori dalla testa di Mihajlovic, sul campo. E questa è sicuramente, a metà luglio, la cosa più importante.
toro