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di Valentino Della Casa - Mancano poche ore alla strana partita che il Torino giocherà oggi pomeriggio, contro la Reggina, riprendendo il filo di un discorso interrotto bruscamente qualche settimana fa, a causa di un...
di Valentino Della Casa - Mancano poche ore alla strana partita che il Torino giocherà oggi pomeriggio, contro la Reggina, riprendendo il filo di un discorso interrotto bruscamente qualche settimana fa, a causa di un diluvio prepasquale come pochi se ne sono visti in questi anni. E così, dopo il già incredibile recupero disputato a Padova a dicembre, il tifoso del Toro si ritrova a viverne un altro. Completamente diverso, nei modi e nelle speranze.Già, perché questa volta la squadra di Ventura non scende in campo per ingiusto volere del Giudice Sportivo, e si appresta quindi a disputare una gara con uno spirito diametralmente opposto, conscio anche che il risultato, questa volta, è dalla sua parte. L'1-0 maturato nella prima parte della gara, con rete di Glik (foto N. Campo) su calcio d'angolo, non deve però portare ad un controproducente rilassamento, che già si era potuto notare nei minuti finali del primo tempo. Ventura in questo senso è stato chiarissimo: la concentrazione dovrà essere massima, anche perché la possibilità di dare una sterzata importantissima a questo campionato è lì, davanti agli occhi dei suoi giocatori.L'occasione è infatti ghiotta, e può riscattare quella parzialmente fallita in quel di Bari. Per farlo, Ventura darà spazio al turn over, ma non troppo, così da tenere tutti sulla corda non solo per oggi, ma per tutte queste partite ravvicinate, dove tutti sono necessari e nessuno è indispensabile. D'altra parte, la forza di questo gruppo è sempre stata considerata il quid in più del Torino in questa stagione. E oggi, in 45' potrà darne un'altra dimostrazione. Non si fermi proprio ora.
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