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A farsi portavoce della squadra, dopo l'inspiegabile sconfitta di questa sera, è Angelo Ogbonna, che, da subito, vuole esautorare il mister da tutte le colpe che si è assunto. "Noi abbiamo la fortuna di essere guidati da un...
A farsi portavoce della squadra, dopo l'inspiegabile sconfitta di questa sera, è Angelo Ogbonna, che, da subito, vuole esautorare il mister da tutte le colpe che si è assunto. "Noi abbiamo la fortuna di essere guidati da un grandissimo allenatore, che poi si assume anche tutte le responsabilità e si carica tutto sulle sue spalle. Non è solo colpa sua, anzi, ci abbiamo messo molto del nostro, purtroppo. Ma l'importante è non abbattersi, perché una partita in cui va tutto storto può capitare, e oggi non ce n'è andata bene nemmeno una".
E' stato un problema di approccio mentale? Così il vicecapitano granata (in foto N. Campo): "Probabilmente, come a Modena, eravamo troppo sereni. Ci sia da monito, perché dobbiamo crescere, passo dopo passo. E possiamo farlo perché c'è l'appoggio di tutti, e veramente oggi devo ringraziare il nostro pubblico, così paziente nonostante il risultato. Ci hanno applauditi anche alla fine, se penso a dove eravamo mesi fa, se penso anche all'anno scorso, quando lottavamo per il settimo posto, dico che comunque moltissimo è stato fatto, e molto potremo ancora fare".
Ancora qualche parola sulla partita: "Noi abbiamo iniziato benino, ma poi ci siamo proprio afflosciati, e non siamo risuciti a combinarne una giusta. Archiviamola, questa partita: meglio perderla ora che più avanti, quando i punti saranno ancora più pesanti". La carica di chi guida il gruppo si fa sentire, così come la consapevolezza di essere in grado di raddrizzare, da subito, questa brutta serata.
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