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Palermo-Torino 3-0

Redazione Toro News

Nulla da fare per il Toro, il colpaccio è rimandato. I granata sono partiti bene con Rosina che ha colpito il palo, ma come spesso accade le sfuriate iniziali sono state vanificate da un calo di forma che si è fatto vivo come...

Nulla da fare per il Toro, il colpaccio è rimandato. I granata sono partiti bene con Rosina che ha colpito il palo, ma come spesso accade le sfuriate iniziali sono state vanificate da un calo di forma che si è fatto vivo come consuetudine verso la mezzora. Eppure in fondo non è stato un Palermo trascendentale, che ha giocato in scioltezza solo nella ripresa quando il Toro è andato in crisi dopo il raddoppio di Di Michele, davvero straordinario. La prima rete è stata segnata da Corini verso la fine del primo tempo. Il Palermo nella ripresa ha cercato di smorzare il gioco, ma non ne ha avuto bisogno perchè il Toro non è riuscito ad uscire dalla sua manovra poco efficace. Amauri ha messo in scena anche il suo repertorio sigillando il risultato con il suo centro personale. I cambi di Zac sono parsi poco strategici, sono sembrati più un modo per far rifiatare qualcuno che per modificare l'assetto in campo. Abbruscato è entrato nel finale, ma non è servito a nulla perchè ormai il risultato era complicatissimo. Brevi, tra i migliori, è uscito ed è subito arrivata la terza rete rosanero. Rosina è stato colui che ci ha creduto fino al termine della gara, quando su punizione ha centrato ancora la traversa, complice anche la tentata respinta di Fontana. Questa sconfitta era nell'aria, anche se un risultato favorevole avrebbe potuto dare la scossa giusta a tutto l'ambiente. Cairo si è visto perplesso in tribuna, ma come ha detto nel pre partita "Zaccheroni non si tocca", per cui bisognerà trovare altre soluzioni tattiche, del perchè la squadra tende sempre ad allungarsi man mano che scorrono i minuti, di questa poca vena realizzativa, nonostante il Toro possa vantare gente come Stellone ed Abbruscato, appetiti anche sul mercato. Fiore ancora una volta è mancato all'appuntamento e forse una giornata di riposo, si fa per dire, ci vorrebbe proprio, chissà che l'orgoglio non lo spinga a mettere più grinta.

Queste le dichiarazioni del migliore in campo, Di Michele: "Era una partita difficile, il Toro voleva giocare per vincere e ci ha messo in difficoltà nei primi venti minuti. Loro nel secondo tempo si sono allungati e noi abbiamo trovato gli spazi giusti. Questo per noi è solo un momento e ce lo godiamo, vediamo che succederà, noi puntiamo al quarto posto. Sappiamo quali sono i nostri limiti, ma vogliamo restare con i piedi per terra".

La cronaca.

Palanca fischia l'inizio del primo tempo. Il calcio d'avvio è del Palermo.

Al 3' Rosina impegna Fontana con un bel diagonale, servito da Stellone. Risponde subito dopo il Palermo che va vicino al vantaggio prima con Simplicio e poi con Corini, si salva Di Loreto in angolo. All'8' Toro vicino al vantaggio con Rosina che coglie il palo, è su di giri il fantasista granata. Al 15' Rosina impegna ancora la difesa rosanero ma il suo tiro è alto. In questo primo quarto d'ora il Toro è stato più aggressivo del solito con il Palermo che non è ancora riuscito a prendere le misure di Stellone e Rosina, i due più ispirati di questo primo frangente di gara.

Al 19' Corini viene ammonito per proteste dopo essere caduto in modo dubbio in area granata per un presunto fallo di Comotto. Di Michele fa il suo show e mette in apprensione due volte i granata, si salva Abbiati con mestiere. Errore di De Ascentis che non riesce a rilanciare i suoi, peccato perchè la difesa rosanero era rimasta sbilanciata. Abbiati si ripete su Bresciano.

Dopo la mezzora si spegne un po' la manovra granata che fa fatica ad arrivare nella trequarti avversaria. Ci arriva Comotto, ma Guana è ben posizionato. Cioffi dall'altra parte fa buona guardia e cerca di smorzare le inventive di Di Michele il più pericoloso tra i suoi.

Grande la giocata di Bresciano la difesa granata sbriga, ma nulla può fare su Corini che insacca di potenza da posizione ravvicinata. Non cambia la mentalità degli uomini di Zac che dopo aver iniziato con motivazione si perdono con il passare dei minuti e sale il Palermo che alla fine trova la rete del vantaggio. Solo problemi di testa o mancanza di resistenza fisica da parte del Toro? Passa il tempo, ma la condizione stenta ad arrivare.

E' finito il primo tempo con un solo minuto di recupero.

Comincia la ripresa, nessun cambio da parte dei due allenatori. Doppia azione del Palermo che va vicino al raddoppio, si salva prima Abbiati su Amauri con difficoltà, poi salva Brevi. Riparte Rosina che viene messo giù da Guana, che si prende anche il giallo.

Il Palermo attorno al quarto d'ora cerca di addormentare la manovra, mentre il Toro non ne approfitta faticando a tirare con cinismo verso la porta avversaria. Da considerare che i rosanero hanno giocato in settimana la Coppa Italia. Al 13' Comotto salva sulla linea con un grande gesto tecnico, c'è il dubbio che la palla abbia addirittura varcato la linea. Comotto resta a terra, ma poi si riprende.

Fiore riparte, ma sbaglia tutto, ancora una gara in ombra per l'ex viola. Stupisce invece Brevi, sempre attento, uno dei migliori tra i suoi. Esce Corini ed entra Tedesco.

Coraggiosa uscita di Abbiati su Amauri, Zac, finalmente, decide di cambiare qualcosa e inserisce Balestri per Pancaro, il Toro nel secondo tempo fatica ad entrare in area avversaria.

Il raddoppio del Palermo era nell'aria e lo segna con Di Michele su splendida azione personale che beffa Abbiati al 23'.

Il raddoppio del Palermo era nell'aria e lo segna con Di Michele su splendida azione personale che beffa Abbiati al 23'. Di Michele impegna ancora Abbiati che questa volta si salva. Di Michele offre ancora un bel tiro dalla distanza del suo repertorio, Abbiati recupera. Ci prova Barone, ma il suo tiro è debolissimo.

Zac un po' in ritardo inserisce Abbruscato al posto di Brevi, la conseguenza è che al 33' Amauri mette la sua zampata per il 3-0. Nell'occasione si è fatto male Di Michele (alla fine solo crampi) mentre porge la palla preziosa per il gol del brasiliano.

Rosina ha il colpo del gol della bandiera, su punizione centra la traversa, complice la respinta di Fontana.

PALERMO-TORINO

Marcatori: Corini, Di Michele (Palermo)

PALERMO (3-5-2): Fontana - Zaccardo, Barzagli, Biava (Dellafiore) - Cassani, Guana, Corini (Tedesco), Simplicio, Bresciano - Di Michele (Brienza), Amauri. A disp. Sirigu, Bovo, Dellafiore, Tedesco, Parravicini, Brienza, Caracciolo. All. Guidolin

TORINO (3-4-2-1): Abbiati - Di Loreto, Cioffi, Brevi (Abbruscato) - Comotto, De Ascentis (Gallo) , Barone, Pancaro (Balestri)- Fiore, Rosina - Stellone. A disp. Taibi, Doudou, Balestri, Ardito, Gallo, Abbruscato, Muzzi. All. Zaccheroni

Arbitro: Palanca di Roma

Ammoniti: Corini, Guana, Biava (Palermo), Gallo (Torino)