Si è svolta la cerimonia per l'assegnazione dei premi del "Pallone granata", giunta alla sua seconda edizione. Si tratta di un'iniziativa ideata dall'Associazione Ex Calciatori Granata e che si è tenuta presso la suggestiva Cavallerizza del Castello Reale di Moncalieri con il patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Torino e del Comune di Moncalieri. I premi assegnati in questo evento sono stati due: il "Pallone granata", riconoscimento destinato al miglior giocatore della stagione 2023/24 che è stato indicato nel nome di Duvan Zapata e poi anche il premio intitolato all'avvocato Sergio Cozzolino che è destinato al miglior talento della formazione Primavera: qui a vincere è stato Aaron Ciammaglichella che ha presenziato alla cerimonia. Come il giovane centrocampista 2005, era presente anche l'allenatore della prima squadra del Torino, Paolo Vanoli e il suo arrivo è stato accolto con gioi dai presenti. Queste le parole di Serino Rampanti in merito: "Vanoli con la sua presenza dà un significato prezioso alla cerimonia che va a premiare due giocatori, uno affermato e uno emergente, che secondo noi rappresentano ideali giocatori del Toro per qualità tecniche e umane. Zapata è un grande professionista, con grandi qualità tecniche e attaccamento alla causa". Tra i membri di spicco dell'Associazione Ex Calciatori Granata hanno partecipato anche Claudio Sala, Christian Vieri, Angelo Cereser, Ezio Rossi, Renato Zaccarelli, Silvano Benedetti, Antonio Comi e Claudio Onofri.
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“Pallone granata”: premiati Zapata e Ciammaglichella nella seconda edizione
Al Castello Reale di Moncalieri la premiazione per il miglior giocatore della prima squadra e della Primavera del Torino nel 2023/24
Nel corso della premiazione è stato chiesto a Bobo Vieri un giudizio su Paolo Vanoli e sull'inizio di stagione del Toro: "Al Torino ho sempre portato la mia voglia di allenarmi, dopo sono andato all'Atalanta perché mi ha voluto Mondonico e lui mi diceva sempre di fare il bravo, di non uscire la sera e di allenarmi bene. Oggi il Toro lo seguo ma non tantissimo, Paolo (Vanoli, ndr) lo conosco perché abbiamo giocato insieme a Venezia, era il terzino sinistro e in un anno non mi ha fatto un cross (ride, ndr). Ha iniziato alla grandissima e sta facendo bene, peccato per Zapata perché è una pedina importante ma sono convinto che faranno un grande campionato".
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