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Parla da Cagliari mister...
"SENZA PAURA - Il mister rossoblù in conferenza stampa è parso sicuro delle possibilità di ripresa della sua squadra: ''Dobbiamo andare a giocarcela a viso aperto, all'Olimpico così come in tutti gli altri campi. Non abbiamo nessuna intenzione di fare catenaccio, nonostante loro giochino molto all'attacco. La ricetta per uscire da questa situazione è scendere in campo e divertirci, non dobbiamo sentire la pressione del risultato ad ogni costo, ma giocare sereni. Ci dev'essere lo spirito giusto: il calcio è prima di tutto un gioco. Per questo abbiamo cercato di preparare la partita di Torino soprattutto sotto il profilo mentale".
"NESSUN CAMBIO DI MODULO - Sul modulo da adottare, il tecnico appare convinto:''Difficile che cambi molto, ho tutti a disposizione, a parte Camilleri e Cossu''. Il mister degli isolani ricorda poi un precedente beneaugurante tratto dalla sua esperienza in campo:''Spesso gli episodi di una singola partita possono cambiare il volto di una stagione. Ad esempio ricordo che quando giocavo nel Cagliari la squadra aveva inanellato cinque sconfitte di fila, affrontammo proprio il Torino e ottenemmo un buon pareggio che diede morale. Da allora non perdemmo più".
"''IL TORO? UN OSSO DURO'' - Il Toro però è un osso duro per tutti:'' Loro sono un'ottima squadra con un grande allenatore, uno dei migliori in Italia. Dovremo essere bravi a non lasciare spazi perchè hanno nel palleggio una delle loro qualità principali. I giocatori più temibili? Bianchi è una bandiera, Cerci se in giornata fa la differenza''. Infine esalta l'importanza di fare comunque bene a Torino: ''Far bene contro di loro sarebbe fondamentale, ci aiuterebbe a trascorrere due settimane sere in vista della sfida in casa col Bologna''
"Matteo Senatore
"(foto Calciomercato.com)
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