Parma-Torino, perché sì e perché no: i granata non possono più sbagliare

"PERCHÉ NO - In questa prima parte di campionato il Torino ha dimostrato di trovarsi nella sua comfort zone quando non è stato costretto a prendere in mano le redini del gioco. Sarà un aspetto problematico a Parma contro un allenatore che, contrariamente rispetto a quanto dimostrato sulla panchina del Lecce, è riuscito a sistemare la fase difensiva subendo 25 gol, relativamente pochi. La squadra di Liverani lascia spesso il pallino del gioco in mano agli avversari e riesce, anche grazie a Sepe, a contenere bene gli attacchi che subisce: il Torino dovrà essere incisivo per riuscire a sfondare.