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- Redazione TORONEWS
10 sul cronometro di Hellas Verona-Empoli, Pellegri si ferma, il ginocchio fa crack. Fin da subito le sue condizioni non facevano ben sperare D'Aversa e staff, ma il responso medico ha gelato Pellegri e toscani: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e stagione praticamente finita. Una vera e propria tegola per l'enfant prodige di Genova che finalmente ad Empoli stava ritrovando lo smalto e la condizione migliore. Quello di Pellegri è il secondo grave infortunio in casa Empoli dopo quello a inizio stagione dell'altro ex Torino Saba Sazonov e i due, dopo solo 5 mesi dal loro trasferimento in Toscana, faranno ritorno nel capoluogo piemontese.
Se per Sazonov è pressoché impossibile l'esercizio del riscatto da parte dell'Empoli, mentre, salvo sorprese, è invece molto difficile quello di Pellegri: l'attaccante classe 2001, quando in salute possiede delle qualità straordinarie, ma dopo un infortunio del genere sarà complicato tornare a vedere da subito il miglior Pellegri, per questo, dunque, potrebbe essere molto complicato l'investimento da 4 milioni per il riscatto a favore del Torino. Per Saba e Pietro la tappa ad Empoli si è rivelata per certi versi una vera e propria maledizione: il georgiano aveva finito la stagione ancor prima di cominciarla davvero ed è rientrato a Torino già da tempo per recuperare dall'infortunio; mentre per l'attaccante italiano, protagonista di uno straordinario mese di novembre con 3 gol segnati di fila, questo stop rappresenta una vera e propria tegola dato che stava vivendo un grande stato di forma e freddezza sotto porta agli ordini di D'Aversa, ma dopo l'operazione dovrà iniziare il lungo processo riabilitativo per ritrovare la miglior condizione per evitare ricadute e ripercussioni dal punto di vista muscolare.
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