Per Maran gioventù a centrocampo

Maran ringrazia chi gli ha permesso di passare una settimana serena: l'arbitro di Vicenza-Empoli, tenero con i biancorossi, e la buona sorte (o la preparazione atletica) che gli hanno evitato guai di sorta in settimana....

Maran ringrazia chi gli ha permesso di passare una settimana serena: l'arbitro di Vicenza-Empoli, tenero con i biancorossi, e la buona sorte (o la preparazione atletica) che gli hanno evitato guai di sorta in settimana. Insomma, nessuna assenza in casa vicentina, nessuna più di quelle già finora registrate: Fortin tra i pali, Ferri in difesa, e a centrocampo Madonna, Signori e Paonessa. Ma l'ossatura dei veneti c'é.Si inizia con il giovane Russo in porta, dietro ad una linea a quattro che vede sulla destra l'ex-frutto del vivaio granata Martinelli e sulla sinistra Brivio; in mezzo ci sono Di Cesare, dato per vicinissimo al Toro a Gennaio, ed il rientrante Giosa (squalificato sabato scorso). Sei anni e tre settimane fa, Torino-Vicenza vedeva come rispettivi terzini destri Martinelli e Rivalta; domani, stesso incontro nella stessa categoria, stessi umili interpreti ma maglie invertite.Veniamo al centrocampo, dove il trentenne Braiati (una vita al Novara) guida un reparto di ragazzini o poco più: Botta, Gavazzi e Di Matteo anno rispettivamente 24, 24 e 22 anni. Botta sta tornando a mostrare il talento che l'aveva portato a giocare nel Genoa, Di Matteo ha un futuro quasi assicurato se metterà a frutto le sue qualità, e Gavazzi rappresenta la piccola favola di un esterno d'attacco che passa direttamente dai dilettanti ad un posto al sole in Serie B.L'ala destra supporterà il centravanti Bjelanovic, aiutato dall'altra parte da Sgrigna. Sasa torna per la prima volta all'”Olimpico” da avversario, in quello stadio dove non riuscì a segnare neppure un gol, prima di ritrovare la serenità (e qualche rete) in biancorosso. E poi, il suddetto Sgrigna, l'uomo di maggior bravura a disposizione di Maran, che punì i granata all'andata, un calciatore che, se solo fosse continuo, giocherebbe stabilmente nella massima categoria da anni. Il Toro si augura che domani il numero 10 incappi in una delle “pause” che ogni tanto lo colpiscono.Probabile formazione (4-4-2): Russo; Martinelli, Di Cesare, Giosa, Brivio; Gavazzi, Braiati, Botta, Di Matteo; Sgrigna, Bjelanovic. A disposizione: Cicioni, Zanchi, Giani, Gatti, Rigoni, Misuraca, Margiotta. Indisponibili: Fortin, Ferri, Madonna, Signori, Paonessa.