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Per Torino e Club Brugge giornata negativa dagli undici metri

Redazione Toro News

Verso Torino-Club Brugge / Sia i granata che i nerazzurri hanno fallito un tiro dal dischetto nell'ultimo turno di campionato

 

"Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Vale a ogni latitudine questo verso della canzone di De Gregori, dall'Italia al Belgio.

"MINO NON AVER PAURA - Troppo facile l'assonanza tra il Nino di Francesco De Gregori nella sua bellissima canzone "La leva calcistica della classe '68" e il Mino, Sanchez del Torino. Eppure se il centrocampista granata che probabilmente non conosce ancora la canzone avesse ascoltato le parole di Francesco probabilmente non avrebbe sbagliato quel rigore col Sassuolo. I suoi occhi infatti rivelavano a tutti i tifosi una grande paura nel calciare quel regalo che Quagliarella gli aveva donato. E quando il timore è maggiore della consapevolezza l'errore è dietro l'angolo. Sanchez Mino è giovane, alla prima esperienza italiana dopo essere stato un grande giocatore del glorioso Boca Juniors. Non deve abbattersi, primo perché può capitare a tutti di sbagliare soprattutto quando la palla sembra scottare e secondo perché al Toro è in buona compagnia.

"5 SU 5 - Se mai il Torino dovesse andare avanti in Europa League fino alla fase ad eliminazione diretta dovrà sperare di non arrivare mai in parità al termine dei supplementari. In questo caso i rigori potrebbero trasformarsi in un incubo. Sono ben cinque consecutivi infatti gli errori dal dischetto per il Torino. Una triste serie iniziata da Immobile che inseguiva lo scettro di capocannoniere, continuata dal suo gemello Cerci nella notte delle lacrime di Firenze. Fino ad arrivare a questa stagione con gli errori di Larrondo contro l'Inter, El Kaddouri contro il Verona e il già citato Sanchez Mino contro il Sassuolo domenica.

"IN EUROPA INFALLIBILI - Come spesso accade il Torino è una squadra nella sua storia ricca di contraddizioni e così anche questa statistica infelice di errori dagli undici metri in campionato viene ribaltata in Europa. Quattro centri su quattro in Europa League dove andarono a segno Larrondo e Quagliarella contro il Brommapojkarna, El Kaddouri nella delicata sfida con lo Spalato e infine Quagliarella all'ultimo respiro di Torino-Copenaghen.

"UNA MALEDIZIONE GIUNTA FINO IN BELGIO - Caso curioso vuole che proprio nell'ultimo turno di campionato nella vittoria del Club Brugge per 4-2 contro il Waasland-Beveren, i nostri prossimi avversari in Europa abbiano sbagliato un rigore. Timmy Simons dopo aver segnato il primo rigore per il momentaneo 2-1 ha ottenuto un'altra possibilità dagli undici reti. Simons si è preso ancora una volta la responsabilità di calciarlo ma ha fallito, il primo rigore sbagliato del capitano dei belgi dopo tantissimo tempo.

"La speranza è che dopo l'errore di Simons la maledizione si sia spostata un pò più a nord, soprattutto giovedì sera, lasciando finalmente in pace una squadra, il Torino, che già fatica a trovare la strada della rete normalmente senza bisogno di sbagliare anche i rigori.