Carlo Gribaudo
toro
Pericolo scampato
L'abbiamo vista brutta, ma alla fine il grandissimo colpo di testa di Stellone ci ha tolto dai guai, salvandoci da una sconfitta devastante sul piano psicologico e che poteva crearci una situazione pericolosa anche per i play-off. Dobbiamo ripartire da questo prezioso pareggio e d'ora in avanti non possiamo più sbagliare in casa, cercando di fare dei colpi in trasferta perché ne abbiamo le possibilità e gli uomini che ci possono far fare il salto di qualità.
Mi è piaciuto molto l'abbraccio di tutta la panchina verso Stellone mettendo a tacere tutte le voci di dissapori tra i giocatori e l'allenatore solo perché non sono arrivati alcuni risultati importanti, senza scordarci che all'andata ci era girato tutto bene. L'unico appunto che faccio a De Biasi è che con un Bologna allo sbando, fischiato dal suo pubblico dopo un bell'inizio, dovevamo avere la mentalità di una squadra cinica in grado di dare il colpo del ko senza aspettare che l'avversario rialzasse la testa per segnare un goal evitabilissimo. Ci voleva più attenzione dietro dove l'assenza di Brevi si è fatta sentire e con Doudou più distratto del solito, anche se alla fine con un po' di affanno ha salvato il risultato salvando su Bellucci con un retropassaggio a Taibi pericoloso, ma salva risultato.
Con l'ingresso di Muzzi si è rivisto un giocatore che lotta su tutti i palloni e si fa sentire con i compagni con suggerimenti preziosi per come mettersi in campo e con i colpi da leader che lui possiede. Secondo me dobbiamo rischiare di più in certe occasioni, giocando all'attacco perché possediamo una prima linea fortissima che come far male all'avversario, colpendolo nel momento giusto senza dovere inseguire come a Bologna.
Volevo concludere con un appunto a Marazzina: le sue dichiarazioni non mi sono piaciute perché Cairo ha fatto di tutto per riportarlo al Toro, facendo bene a dire di no al Siena che chiedeva cifre non adeguate al valore dell'ex bomber granata. Se Cairo fosse riuscito a prendere il Toro una settimana prima ora Marazzina sarebbe con noi senza spendere una lira in più. Per quanto riguarda Zaccarelli ho un grandissimo ricordo di lui per quanto riguarda il calciatore e per il finale dell'anno scorso in panchina, che ha fatto si che possiamo ancora giocare in serie B invece che in campionati minori. Però lo Zaccarelli dirigente non mi è piaciuto molto perché, a mio parere, doveva dissociarsi prima da Cimminelli e Romero, come invece ha fatto Cravero.
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