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"Il Toro è ripartito dal Filadelfia, dopo la prima giornata in campionato contro il Bologna, terminata 1-1. Alla solita sessione di defaticamento per chi ha giocato titolare nella giornata di ieri (ad eccezione di Obi, che comunque non ha accusato problemi particolari) si è affiancata un'esercitazione decisamente interessante sul campo principale, dove tutti gli altri giocatori (senza Avelar, Boyé, Valdifiori e Baselli) hanno curato con attenzione i cross sulla fascia.
"Il Toro, infatti, dimostra di voler puntare con insistenza sui propri esterni per sviluppare il gioco, cosa che ieri è riuscita soltanto in parte (costringendo Acquah a prendere in mano le operazioni), e per questo in vista della sfida contro il Sassuolo sono state messe in pratica varie combinazioni per liberare l'uomo sulla fascia e per studiare le tracce da seguire in area di rigore. Poi, azioni in contropiede: ieri poche chance di sfruttarle, viste le maglie chiuse del Bologna, ma un'altra freccia che Mihajlovic vuole inserire nella faretra della propria squadra. In mostra, su tutti, soprattutto Simone Edera, autore di un gran sinistro a giro sul secondo palo che ha strappato applausi dagli spalti.
"Tra i nuovi, grande applicazione e grande carattere per Rincon, mentre Sadiq ha fatto vedere potenzialità fisiche notevoli (accelerazioni impressionanti, per un ragazzo alto 192 cm!) ma anche la mancanza di una cattiveria sottoporta fondamentale anche durante gli allenamenti. In attesa del Sassuolo, e di recuperare i propri uomini migliori, il Torino riparte dal Fila, costruendo la propria identità tattica.
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