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Focus

Pinzolo e una tradizione calcistica consolidata: ci sono passate tante big

Andrea Calderoni

Alla scoperta del centro polifunzionale sito nell'alta Val Rendena: due campi da calcio regolamentari con nel mezzo un'area per la preparazione

Pinzolo si è affermato negli anni come uno dei centri dei ritiri estivi più celebri nel nostro stivale. Tanti club hanno scelto di trascorrere le prime settimane della stagione agonistica nella ridente località dell'alta Val Rendena, in provincia di Trento. Il Centro sportivo di Pinzolo è un centro polifunzionale. Ha innanzitutto due campi da calcio, il Pineta e il Claudio Cereghini. Entrambi hanno il manto erboso e sono di dimensioni regolamentari. Il campo Pineta, inoltre, è dotato di servizi, spogliatoi, locali tecnici ed è illuminato. Tra i due campi è presente una zona intermedia per la preparazione fisica e l'allenamento dei portieri. Non c'è spazio solo per l'attività calcistica. Il cento polifunzionale trentino presenta anche quattro campi da tennis: tre campi sono in terra rossa, uno in erba sintetica, tutti illuminati e scoperti. Il campo centrale è omologato per incontri internazionali, gli altri tre campi per incontri nazionali. Insomma, chi ama lo sport non si annoia a Pinzolo, anche perché la struttura è circondata da meravigliosi itinerari facilmente percorribili a piedi o in mountain bike.

Negli ultimi anni è toccato al Bologna, prima Juventus e Inter

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Pinzolo si è fatto il nome grazie alla Juventus che fin dal 2007 ha scelto questa località come sede logistica del proprio ritiro estivo. Il club bianconero stipulò una vera e propria partneship che durò parecchi anni. Successivamente è subentrata l'Inter, altro grande club. In effetti, per tanti anni Pinzolo è stato scelto dai più titolati club italiani, a testimonianza dell'efficenza del servizio offerto e della qualità delle strutture. Tra l'altro Pinzolo si è sempre distinta per la sua modernità e avanguardia, riuscendo a garantire servizi che altre località non potevano ancora assicurare. Qualcosa è cambiato nelle ultime estati, nelle quali hanno scelto Pinzolo società di medio livello, come il Bologna nell'ultimo triennio. Il motivo bisogna farlo risalire al 2019 quando la Roma cancellò all'ultimo istante il ritiro nell'alta Val Rendena, provocando un danno non da poco alla località. La dirigenza giallorossa prese la decisione di posticipare l'avvio della stagione agonistica non conoscendo con certezza la data della prima uscita ufficiale e quindi saltò proprio il periodo di preparazione a Pinzolo. Roma che comunque aveva già frequentato negli anni precedenti Pinzolo e la sua terra. Tuttavia, dal 2019 in avanti la società organizzatrice degli eventi sportivi nell'alta Val Rendena ha preferito cambiare strategia e per l'appunto negli ultimi anni si è virato su squadre con un bacino d'utenza un po' inferiore. Nel 2022, dal 6 al 17 luglio, è toccato come detto al Bologna, che è ormai habitué della località dal 2020 in avanti.