Partito dal basso, Stefano Pioli si è arrampicato fino ai vertici della Serie A. Ha costruito cose importanti alla Lazio, poi ha avuto una breve ma intensa esperienza all’Inter e sta facendo cose nemmeno immaginabili con il Milan (vedi lo Scudetto 2021/2022 e la semifinale di Champions League della scorsa stagione). Per lui 189 panchine con il club rossonero e un ottimo avvio di campionato a Bologna con una rosa profondamente rinnovata. Pioli questa sera, sabato 26 agosto, alle ore 20.45 se la vedrà con Ivan Juric, un altro che ha fatto tanta gavetta nel proprio cammino. Anche per il croato il Torino rappresenta una tappa di crescita e questo terzo anno in granata dovrà confermarlo.
Il tema
Pioli-Juric, la sfida è in equilibrio: nella scorsa stagione 2 a 1 per Ivan
Pioli ha cambiato molto più spesso di Juric la strategia tattica
—Pioli e Juric si possono definire due scalatori, per quella che è stata la loro carriera. Caratterialmente hanno pochi tratti in comune: più pacato e riflessivo il rossonero (così si spiega anche l’appellativo “Padre Pioli” che i social gli hanno attribuito), più vulcanico e meno diplomatico il granata. E anche dal punto di vista tattico le differenze ci sono: Juric è un fedelissimo di un modulo preciso, il 3-4-2-1. Pioli, invece, ha dimostrato di sapersi adattare agli interpreti che ha avuto a disposizione nelle varie piazze in cui ha allenato; ha cambiato molto più spesso volto e anche al Milan queste modifiche sono lampanti, basta pensare che in quest'annata sembra intenzionato a varare il 4-3-3 o addirittura il 4-1-4-1 abbandonando il 4-2-3-1 che tante soddisfazioni gli ha donato nell'anno dello Scudetto.
Juric ha una media di un punto a gara contro il Milan in 13 precedenti
—Il bilancio tra i due è molto equilibrato. Quattro successi per Pioli, tre pareggi e tre vittorie per Juric. Nella passata stagione il Torino ha vinto in due delle tre partite disputate contro il Milan (all'andata in campionato e agli Ottavi di Coppa Italia). Juric ha rifilato un'altra sconfitta a Pioli con il Genoa, quando il collega emiliano era all'Inter. C'è da dire che sulla panchina del Milan Pioli ha battuto Juric in due circostanze su cinque, entrambe al "Meazza" ed entrambe per 1 a 0. Altri numeri riguardano i confronti di Pioli contro il Torino e di Juric contro il Milan. Il parmense ha una media punti contro i granata pari a 1.92, frutto di 20 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte. Questi numeri sono stati macchiati dal doppio k.o. della scorsa stagione. Il tecnico di Spalato in 13 partite contro il Diavolo rossonero ha una media di un punto tondo a gara: tre vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte.
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