Pjaca, digiuno interrotto: ora il croato può prendere per mano il Torino

Un gol bello e decisivo contro il Sassuolo: ora Pjaca scalpita per essere sempre più al centro del nuovo Torino di Juric

Non avrebbe potuto trovare un momento migliore, Marko Pjaca, per interrompere un digiuno di gol durato quasi un anno. Quello di Reggio Emilia può essere uno spartiacque importante nella storia di Pjaca e del Torino, soprattutto per l'entusiasmo che questa vittoria ha dato all'ambiente. I granata di Juric hanno dominato l'incontro e si sono potuti permettere di ruotare diversi giocatori chiave grazie alla lunghezza della rosa. Il gol vittoria del numero 11 granata, infatti, arriva da un'azione confezionata da Ansaldi e Mandragora: altri due subentrati come Pjaca.

VITTIMA - A livello statistico, poi, il Sassuolo rappresenta la vittima preferita di Pjaca: contro nessun'altra squadra il trequartista granata ha preso parte a più gol nel campionato di Serie A. È tempo di cambiare anche questa statistica, segnando e contribuendo al bottino granata in misura sempre maggiore: Pjaca dovrà prendere il Torino per mano, soprattutto dopo l'infortunio di Praet, che non dovrebbe rientrare prima della sosta di ottobre. "Spero di avere continuità e far vedere le mie qualità" aveva dichiarato in conferenza stampa: la qualità si è vista, ora serve la continuità. Pjaca deve dimostrare di essere finalmente pronto per prendersi il Toro sulle spalle.

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