Il Torino riponeva in Auge N'Guessan, al secolo Caumenan Ange Emmanu N'Guessan, buona fiducia. Juric aveva addirittura portato il difensore camerunese nel pre ritiro al Filadelfia per visionare da vicino le capacità del classe 2003 che nei precedenti 2 anni in Primavera fece vedere una grande leadership, N'Guessan rispecchia in pieno i criteri fisici sui cui Juric stava lavorando in questi anni. Stazza prorompente, essendo alto 1.88m, e sa usare la fisicità a proprio vantaggio nel corpo a corpo. Per sua sfortuna non arrivò al meglio al ritiro estivo per questo non riuscì a giocarsi a pieno le sue carte nonostante Juric lo avesse già portato con sè 8 volte in panchina nella stagione 2022-2023. N'Guessan rimase comunque al Toro anche nella prima parte della stagione appena conclusa, si pensava che con la continua emergenza nel reparto arretrato avrebbe potuto trovare spazio, ma lui stesso patì continui infortuni che hanno portato Vagnati a mandarlo in prestito. Dunque il prestito alla Ternana in Serie B per mettere minuti e, chissà, tornare a Torino con un bagaglio d'esperienza bello pieno.
Italia granata
Prestiti Toro, calvario N’Guessan: solo 5’ e retrocessione con la Ternana
Una stagione da 5' culminata con la retrocessione in Lega Pro
—N'Guessan era uno dei giovani in cui la dirigenza e Vagnati riponevano maggiori prospettive di crescita. La personalità e la fisicità le abbiamo viste da vicino da quando venne prelevato dal Lens per la Primavera di Coppitelli: con Dellavalle formava un coppia difensiva rocciosa e pressochè invalicabile, il passo dalle giovanili ai big però è stato più lungo della gamba. Per lui 12 convocazioni ma zero minuti in campo con il Torino prima dell'infortunio pre Bologna di novembre che lo tenne lontano dal campo per più di tre mesi. In mezzo un trasferimento alla Ternana in prestito nella speranza che potesse guarire velocemente entrando subito nel giro delle rotazioni di Roberto Breda. Così non è stato però: un vero e proprio calvario ha perseguitato il classe 2003 che ha visto i compagni rossoverdi lottare per la salvezza praticamente solo dalla tribuna a causa di continui problemi fisici. In 19 partite di campionato a disposizione venne convocato solo nell'ultima partita del campionato contro la Feralpisalò, poi vinta dalla Ternana che tuttavia non evitò i playout contro il Bari. Proprio i biancorossi furono i primi avversari che N'Guessan affrontò da giocatore della Ternana. E proprio il destino volle che contro il Bari, nella prima partita di playout in Puglia, N'Guessan giocò la sua prima manciata di minuti dopo oltre un anno dall'ultima volta con il Torino Primavera. Entrò al posto dell'attaccante Distefano per provare a difendere l'1-1 che avrebbe favorito proprio la Ternana nel playoff di ritorno in caso di pareggio finale. Auge portò a termine la missione eseguendo le consegne di Breda, ma non potè evitare la sconfitta di una settimana più tardi che costò la retrocessione in Lega Pro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA