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Prestiti Toro, Demba Seck stecca a Frosinone: permanenza a Torino in bilico

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Il classe 2001 rientrerà a Torino dal prestito al Frosinone: esperienza impalpabile in gialloblù con 0 gol e assist e un futuro in granata che sembra molto difficile
Simone Napoli

"Seck è un esterno che può giocare sia a destra che a sinistra, è un giocatore che noi non abbiamo in squadra. È una gazzella, un grande contropiedista. Per me è come aver preso tre calciatori in uno". Queste parole di Angelozzi risalgono al 25 gennaio 2024 in occasione della presentazione alla stampa di Demba Seck al Frosinone. Il DS gialloblù aveva più volte espresso la forte volontà di portarsi a casa l'esterno di proprietà del Torino, scelto come appositamente per la sua duttilità sul fronte d'attacco. Insomma, a Frosinone si aspettavano di vedere un potenziale crack, ma dopo appena 5 mesi il senegalese non ha lasciato traccia della sua esperienza in gialloblù.

Seck, rendimento fallimentare alla corte di Di Francesco

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Arrivato in prestito in Ciociaria il 23 gennaio, Seck era stato accolto favorevolmente da Di Francesco che alla prima conferenza stampa ne aveva elogiato le doti tecniche e atletiche, definendolo anche "una delle prime scelte che avevamo anche ad inizio stagione". Il classe 2001 partì infatti subito titolare alla sua prima in gialloblù giocando 70 minuti nell'1-1 contro il Verona e anche alla seconda fu schierato dal fischio d'inizio nel match perso 2-3 contro il Milan. Da allora però qualcosa tra lui e il tecnico si ruppe e Seck venne relegato in panchina tanto da finire la sua stagione con 5 giornate d'anticipo: l'esperienza di Seck al Frosinone si chiuse dunque con 0 gol e assist, 11 presenze, 2 da titolare e 9 partendo dalla panchina, con soli 292 minuti giocati - meno di quelli giocati a Torino nei primi 6 mesi della stagione in 9 presenze.


Il futuro in granata è nebuloso

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Il 30 giugno 2024 scadrà il prestito semestrale di Seck al Frosinone e il senegalese farà ritorno in Piemonte, ma viste le deludenti prestazioni in campo e la sua vita extracalcistica che causò diverso imbarazzo per la società, la sua permanenza al Torino resta da decifrare: gran parte del suo futuro in granata passerà dalla volontà del prossimo allenatore che siederà sulla panchina. Ora la certezza è che il 1 luglio Seck sarà di nuovo un calciatore del Toro, ma per il futuro non resta che attendere.

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