Promosso il reparto difensivo

Il Torino FC ha chiuso questo campionato 2006/07 a quota 40 punti in classifica, la salvezza è arrivata grazie alla vittoria di Roma e al pareggio in casa contro il Livorno. In una stagione tutt'altro che all'altezza delle iniziali...

Il Torino FC ha chiuso questo campionato 2006/07 a quota 40 punti in classifica, la salvezza è arrivata grazie alla vittoria di Roma e al pareggio in casa contro il Livorno. In una stagione tutt'altro che all'altezza delle iniziali aspettative, ma comunque sufficiente per il risultato finale, con 47 gol al passivo, la difesa è risultata la nona per numero di gol subiti, distinguendosi però per determinazione e per l'apporto dato anche all'attacco. Grazie ai gol di Comotto e Bovo, alle prestazioni di un Brevi in grande spolvero e ad alcune parate di Abbiati, alternate però da pericolosi cali di concentrazioni, la linea difensiva è stata il miglior reparto della squadra.

ABBIATI: il portiere, in prestito dal Milan, ha vissuto una stagione fra luci ed ombre. E’ partito non benissimo, ma si è ripreso strada facendo, diventando determinante in alcune situazioni, con parate efficienti ed importanti ai fini del risultato. Ha collezionato 36 presenze, subendo 42 gol. Media Voto 6,35

"DI LORETO: stagione di alti bassi, scelto titolare da Zaccheroni si è perso per strada, non solo per errori in campo, quanto per la lingua tagliente che l’ha messo in difficoltà ad inizio stagione per delle dichiarazioni non gradite dai compagni. Non ha vissuto un buon rapporto né con Zaccheroni che pure lo ha schierato come difensore di destra in una difesa a tre, un ruolo che lo ha penalizzato parecchio, tanto che anche De Biasi, che pure lo aveva voluto in estate, ci ha pensato parecchio prima di riproporlo. La sua miglior partita è stata, paradossalmente, quella decisiva di Roma, dove riportato in mezzo alla difesa, seppure in chiave più avanzata ha contribuito ad arginare gli attacchi giallorossi. Media Voto 5,26

"FRANCESCHINI: ha giocato con una certa continuità, alternando prestazioni importanti ad altre meno fortunate. Ha saputo gestire anche caratterialmente la lotta alla salvezza, avendo vissuta la stessa situazione per i suoi 5 anni alla Reggina. Difensore deciso, un po’ rude, ma redditizio nell’anticipare l’avversario, è stato determinante in molte occasioni. Può servire ancora in chiave futura. Media Voto 6,00

"BREVI: 39 anni ben portati, messo in naftalina da Zaccheroni, riproposto alla grande da De Biasi, è stata la colonna portante della difesa granata. Sempre presente, elegante nell’anticipo, carismatico nel guidare il suo reparto, una certezza per il portiere. E’ in scadenza di contratto, ma il pubblico vorrebbe rivederlo ancora in maglia granata. Un capitano degno della maglia. Media Voto 6,33

"CIOFFI: alla prima stagione in serie A, il trentaduenne toscano ha vissuto il periodo migliore nella parte centrale del campionato, quando Zaccheroni ha l’ha scelto come centrale difensivo, al posto di Brevi. Con De Biasi, dopo alcuni errori piuttosto evidenti, soprattutto con l'Atalanta, è finito ai margini. Una situazione vissuta con grande serietà e professionalità dal difensore fiorentino che non ha mai fatto polemiche, ma si è sempre allenato con impegno. Media voto 6,00

"BALESTRI: uomo di fiducia di De Biasi, è stato dei più presenti dopo un avvio stentato con Zaccheroni, salvo farlo rientrare quando ha deciso che era meglio tornare all’antico. Il giocatore pisano ha sofferto parecchio sulla fascia quest’anno, dove non ha mai del tutto impressionato ed è stato spesso protagonista di svarioni pericolosi. Lui stesso ha ammesso la sua annata difficile, ma De Biasi l’ha riproposto titolare fisso, perché comunque dà sempre garanzie di grinta e volontà, essendo abile a dare indicazioni in campo ai compagni. Media Voto 6,13

"BOVO: è stata una delle poche note liete della stagione. Arrivato a gennaio reduce da un grave infortunio al piede ha potuto giocare solo 7 match, segnando un gol, decisivo contro il Cagliari in casa. Ha risentito positivamente della presenza di Brevi con cui ha avuto fin da subito una buona intesa. Un difensore coriaceo, elegante con una buona predisposizione ad avanzare in attacco, abile dunque a tutto campo. Zamparini lo vuole tenere, ma Cairo farà di tutto per riportarlo al Toro. Media Voto 6,16