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Un Toro guardingo ma, allo stesso tempo, pronto a sfruttare ogni debolezza lasciata scoperta dall’avversario. E’ questo il Novellino-pensiero a poche ore dal match contro l’Inter, primo di una serie di incontri...
"Un Toro guardingo ma, allo stesso tempo, pronto a sfruttare ogni debolezza lasciata scoperta dall’avversario. E’ questo il Novellino-pensiero a poche ore dal match contro l’Inter, primo di una serie di incontri di “fuoco” per la strada verso il giro di boa di metà stagione.Anche se il pronostico sarebbe tutto per la formazione nerazzurra, il tecnico granata chiede al suo gruppo di cercare il colpaccio, visto che nella sua lunga militanza sia come giocatore che come tecnico, ne ha viste davvero di tutti i colori. Chissà, dunque, che la ruota non giri questa volta a favore della squadra meno accreditata al successo.Per affrontare l’Inter, Novellino medita di ripresentare un undici molto simile a quello sceso in campo nel posticipo di domenica scorsa contro il Genoa; dopo il lusinghiero riscontro dell’esperimento di Salvatore Lanna a centrocampo, il tecnico pensa nuovamente a proporre l’ex Chievo come esterno di centrocampo, in modo da rinforzare, da una parte il muro difensivo, arginando in maniera più efficace possibile il devastante reparto offensivo avversario e nello stesso tempo, provare quegli inserimenti a sorpresa che tanto successo hanno riscosso contro il Genoa. A meno di ulteriori colpi di scena, dunque, la formazione anti Inter dovrebbe essere formata da Sereni tra i pali, coadiuvato dai quattro difensori, Comotto e Dellafiore esterni con la coppia Natali, Di Loreto al centro. Lanna esterno di centrocampo, supportato in mediana da Grella e Barone, Recoba e Di Michele dietro l’unica punta Ventola. L’escluso, dunque, potrebbe essere (a sorpresa) Alessandro Rosina che potrebbe partire dalla panchina; il fantasista granata non avrebbe convinto nelle ultime uscite e potrebbe essere la chiave di svolta, grazie alla sua imprevedibilità in grado di spostare gli equilibri del match, soprattutto dopo l’assestamento iniziale della partita. Dalla panchina dovrebbe partire anche Paolo Zanetti, l’elemento più “in palla” del gruppo che però dovrebbe lasciare i galloni da titolare al rientrante Grella. A seconda dell’evolversi del match, poi, il tecnico granata provvederà a mischiare le carte con altri inserimenti; Motta e Malonga, entrambi utili alla causa, potrebbero essere chiamati ad aiutare i compagni nell’impresa meneghina. Un missione, sulla carta, impossibile ma non per questo priva di quella volontà che il focoso tecnico sta cercando di trasmettere al gruppo.Probabile formazione: Sereni, Comotto, Natali, Di Loreto, Dellafiore, Lanna, Grella, Barone, Recoba, Di Michele, Ventola.
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