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Quanti incroci tra Toro e Roma

Federico Floris

La Roma si avvicina alla partita di domenica in casa del Toro con un pareggio nella sfida ai Red Devils che ha chiuso il girone di Champions. Una rete di Mancini nella ripresa ha rimediato all’iniziale vantaggio ospite...

"La Roma si avvicina alla partita di domenica in casa del Toro con un pareggio nella sfida ai Red Devils che ha chiuso il girone di Champions. Una rete di Mancini nella ripresa ha rimediato all’iniziale vantaggio ospite siglato dal difensore Pique. I giallorossi si sono qualificati agli ottavi di finale arrivando secondi in classifica proprio dietro al Manchester Utd.Archiviata fino al nuovo anno la coppa con le orecchie i capitolini potranno ora concentrarsi sulla prossima gara contro i granata, importante per la graduatoria di entrambe le formazioni. L’una intenta a rincorrere l’Inter, l’altra a scacciare cattivi pensieri.

"La gara di domenica all’Olimpico può considerarsi una classica del calcio italiano, visto il blasone delle due società (10 scudetti vinti nel complesso, 7 dal Toro e 3 dalla Roma) ed il numero di giocatori importanti che hanno vestito entrambe le maglie.Il caso più recente è quello del capitano granata Gianluca Comotto, il cui cartellino è stato in comproprietà con i giallorossi fino alla scorsa estate quando Cairo ha risolto la situazione del terzino eporediese alle buste. La nota curiosa è che Comotto non è mai sceso in campo con la maglia romanista nel campionato italiano, dato che dopo essere stato ingaggiato dalla società di Sensi nell’estate del fallimento cimminelliano è stato ceduto in prestito all’Ascoli per poi tornare in granata.

"Un altro calciatore che ha contribuito a scrivere in modo determinante la storia recente del Toro ma cresciuto con la Roma è Roberto Muzzi. Portano la sua firma, infatti, le reti nelle partite decisive degli ultimi anni: il raddoppio nello spareggio promozione col Mantova ed il gol- salvezza proprio alla Roma nello scorso maggio. L’attaccante ora in forza al Padova aveva esordito in A nel febbraio ’90 con la maglia giallorossa, trovando come compagno d’attacco un certo Ruggiero Rizzitelli.Rizzi- gol ha conquistato un posto nel cuore dei tifosi granata per le 4 marcature realizzate nei derby ’94- ’95 con la Juve.Negli anni a cavallo tra gli ’80 ed i ’90 sono parecchi i giocatori che hanno percorso il tragitto che porta da una squadra all’altra: da Rambo Policano a Tarzan Annoni, da Antonio Comi a Silvano Benedetti. In tempi più recenti anche Diego Fuser è tornato al Toro dopo aver militato nella Roma di Capello.

"Non si può dimenticare, infine, Ciccio Graziani, gemello del gol di Paolo Pulici e tra i protagonisti dell’ultimo scudetto granata (289 presenze e 122 reti in totale con la maglia del Torino). Per tre stagioni il campione del mondo del 1982 ha militato anche con i capitolini, con i quali ha conquistato una coppa Italia ed una finale di Coppa Campioni, persa contro il Liverpool ai rigori, uno dei quali calciato alto proprio da Graziani.