- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
LA SPEZIA, ITALY - MAY 27: Fans of Torino FC during the Serie A match between Spezia Calcio and Torino FC at Stadio Alberto Picco on May 27, 2023 in La Spezia, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
A dispetto del risultato roboante il Toro non ha dominato la partita contro lo Spezia ma l’ha fatta sua con intelligenza e finalmente con il giusto cinismo sfruttando al massimo le occasioni gol create di cui ben 4 a gonfiare la rete difesa da Dragowski, oltre ad una traversa e ad un palo colpiti, entrambi interni, che avrebbero meritato maggior fortuna vista la bellezza dei due tiri di Miranchuk e Vojvoda.
E’ stata, fino al gol del raddoppio di Ricci, una partita difficile con uno Spezia che ha giocato al massimo delle sue possibilità, sempre molto bravo nei passaggi, ben 321 con una percentuale di precisione pari al 74% rispetto ai 348 passaggi del Torino e una percentuale pari al 72%. Inoltre ben 8 i tiri dei liguri rispetto agli 11 del Toro. Insomma, il pressing voluto da mister Semplici ha ben funzionato per almeno 50 minuti.
C’è però da precisare che al di là del tanto movimento e del buon gioco degli spezzini i padroni di casa hanno tirato nello specchio della porta solamente una volta, occasione da gol ben respinta da Milinkovic-Savic. Sicuramente più bravi nel recuperare palloni in mezzo al campo rispetto ai granata e nelle triangolazioni, ma come dice un proverbio ‘molto fumo e poco arrosto’. Di contro i ragazzi di Juric sono stati davvero molto bravi a concretizzare gli unici 4 tiri nello specchio della porta in gol, soprattutto guardando le prodezze di Ricci e Ilic rese possibili grazie a due assist di un ritrovato Vlasic. Bravo anche Karamoh a infilare la rete della quaterna.
Vittoria quindi meritatissima anche se i granata hanno patito la verve avversaria. Per onor di cronaca lo Spezia aveva anche trovato la via del gol con Nzola, annullato da un fuorigioco millimetrico. Non era facile vincere contro un avversaria che sta battendosi per non retrocedere, ma il Toro non si è mai scomposto nonostante le visibili difficoltà nell’avviare le azioni per il pressing alto degli avversari.
Adesso il Toro vola idealmente verso l’Europa, bisognerà aspettare l’ultima giornata di campionato in casa contro l’Inter ma quello che è piaciuto è il non aver mollato per nulla l’idea di raggiungere l’8° posto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA