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D’accordo le comproprietà. D’accordo la priorità di sistemare i giocatori in bilico, prima di investire fortemente sul mercato. Ma dopo l’acquisizione di Ebagua e lo sviluppo delle trattative per Antenucci e...
D’accordo le comproprietà. D’accordo la priorità di sistemare i giocatori in bilico, prima di investire fortemente sul mercato. Ma dopo l’acquisizione di Ebagua e lo sviluppo delle trattative per Antenucci e Gillet (considerato fondamentale da Ventura per il suo gioco), ciò che emerge è la poca insistenza nella ricerca di un regista di ruolo.
Ventura, ormai è risaputo, predilige un giocatore con certe caratteristiche, capace di impostare e rilanciare velocemente la manovra (un tipo all’Almiron per intenderci). Per ora, l'unico nome circolato per il centrocampo, è quello di Gazzi, fortemente richiesto dall'ex tecnico del Bari. Poco, troppo poco per soddisfare le esigenze di un campionato lungo e sfiancante come la Serie B. L'atavica mancanza di un regista tra le file granata (tamponata negli ultimi anni con calciatori dalle caratteristiche simili come Genevier, o non adatti come Loviso, o non ancora pronti come Gorobsov) è il prossimo nodo da sciogliere dopo quello delle comproprietà e del portiere. Per un tassello di questa importanza la società è chiamata ad investire.
(foto di M. Dreosti)
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