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Visibilmente soddisfatto a fine gara Giampiero Ventura, non solo per il risultato ottenuto all’ultimo respiro ma anche per la prestazione fornita dai suoi: “Soprattutto nel primo tempo abbiamo creato tanto – dichiara...
Visibilmente soddisfatto a fine gara Giampiero Ventura, non solo per il risultato ottenuto all’ultimo respiro ma anche per la prestazione fornita dai suoi: “Soprattutto nel primo tempo abbiamo creato tanto – dichiara ai microfoni Mediaset – E penso che la vittoria sia anche meritata al di là del fatto che sia arrivata all’ultimo. Nei primi 45 minuti abbiamo sviluppato un bel gioco e 6-7 palle gol. La cosa più importante per me è lo spirito che vedo nel gruppo. Faccio l’esempio di Ebagua, che è entrato a dieci minuti dalla fine e ha dato la svolta. Ma penso anche ad Antenucci che non aveva mai giocato esterno prima d’ora. Spirito di una squadra che vuole diventare sempre più squadra. Questa è la grande soddisfazione della serata al di là dei tre punti”.
Poi si parla di Bianchi: “Stasera credo abbia fatto la miglior partita da quando io sono al Torino. È uno che ha il gol nel dna e già nel primo tempo aveva sfiorato ripetutamente la rete. Tornando a parlare della squadra, abbiamo ancora ampi margini di miglioramento ma sono orgoglioso che in qusti 50 giorni abbiamo cancellato l’immagine delle ultime stagioni del Torino. Siamo sulla strada giusta”. Ventura contento anche per l’atteggiamento della squadra negli ultimi minuti: “Fino al 93’ abbiamo sempre cercato di essere propositivi e siamo stati premiati. Non si vede spesso una squadra che anche in trasferta cerca sempre i tre punti” conclude il tecnico granata.
(foto: M. Dreosti)
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