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DOHA, QATAR - DECEMBER 02: Nemanja Radonjic of Serbia controls the ball against Noah Okafor of Switzerland during the FIFA World Cup Qatar 2022 Group G match between Serbia and Switzerland at Stadium 974 on December 02, 2022 in Doha, Qatar. (Photo by Francois Nel/Getty Images)
L'eliminazione della Serbia dal Mondiale non ha solamente posto fine all'avventura qatariota di Lukic (QUI I SUOI NUMERI AL MONDIALE) e Vanja (QUI I SUOI NUMERI AL MONDIALE), ma anche a quella di Nemanja Radonjic, il quale, però, a differenza dei compagni, non si è dimostrato un titolarissimo nella sua nazionale. Il trequartista granata, infatti, non è partito dall'inizio in nessuna delle tre partite del girone, ma è sempre subentrato, giocando in totale all'incirca un'ora. Con il Brasile il suo ingresso in campo è arrivato al 57', mentre con Svizzera e Camerun sempre al 78'.
Radonjic in nazionale ha svolto un ruolo diverso rispetto a quello che fa al Torino. Il CT Stojkovic l'ha infatti sempre schierato come esterno dei 4 di centrocampo del 3-4-1-2, con l'obiettivo di mettere al centro cross interessanti per i compagni (6 quelli realizzati in 3 gare). Il suo compito principale era però provare a saltare l'uomo per creare superiorità numerica e questo non gli è particolarmente riuscito. Come riporta fbref.com, infatti, su 5 dribbling tentati, al granata non ne è riuscito neanche uno (1 invece ne ha subito su 1 tentato dagli avversari). Inoltre, Radonjic è entrato in una sola azione offensiva che poi ha portato ad una conclusione verso la porta.
Nonostante il ruolo assegnatogli di campo, Radonjic inevitabilmente si è dimostrato un esterno più offensivo che difensivo, tanto che la maggior parte dei suoi tocchi di palla (20 su 36) sono stati effettuati nella trequarti di campo offensiva o nell'area di rigore avversaria, mentre solo 10 nella trequarti difensiva o nell'area di rigore serba. Il granata è anche arrivato ben due volte al tiro in porta, ma non ha mai centrato lo specchio. Infine, Radonjic non si è dimostrato precisissimo a livello di passaggi, chiudendo il Mondiale con una percentuale di realizzazione del 62,5% (15 riusciti su 24 tentati). La percentuale raggiunge l'80% se si prendono in considerazione solo i passaggi brevi, quindi quelli da una distanza inferiore ai 13 metri, ma scende al 57,1% per quelli da distanza media, ovvero tra i 13 e i 27 metri, e al 50% da lunga distanza (oltre i 27 metri).
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