Radonjic, magia da tre punti. E Juric: “Talento smisurato, ora trovi continuità”

Solo un colpo da fuoriclasse avrebbe potuto sbloccare una partita bloccata come Torino-Genoa. La gara sembrava ormai incanalata verso un anonimo e deludente pareggio quando Nemanjia Radonjic è salito in cattedra. Ricevuto palla da Ilic, il serbo ha lasciato sul posto Hefti, è entrato in area e quasi dalla linea di fondo ha fulminato Martinez con un destro sotto la traversa.

Radonjic: "Provo sempre queste giocate"

Un gol fondamentale quello del serbo, che permette innanzitutto di trovare la prima vittoria in campionato e di scacciare lo spettro della possibile crisi. Un gol che rilancia anche lo stesso Radonjic, autore di un avvio di campionato senza acuti. "Provo sempre questi uno contro uno, a volte passo e altre volte no. Oggi finalmente ci sono riuscito. Sono contento per il gol ma soprattutto perché abbiamo vinto" ha raccontato il serbo nel post partita.

L'investitura di Juric: ora serve continuità

"Questo gol è per il nostro Ivan Juric" ha aggiunto Radonjic, dedicando la rete ad un tecnico che sta impiegando il bastone e la carota per disciplinarne il talento. La classe del serbo è infatti fuori discussione, così come la troppa poca continuità del serbo. "Per me ha veramente un talento smisurato, un allenatore vorrebbe vedere che riesca sempre a fare queste cose" l'ha elogiato il tecnico, che ora si aspetta una conferma dopo la firma da tre punti: "Vorrei che diventasse più regolare perché questo è un giocatore che fa la differenza, le grandi squadre sono forti perché hanno questo tipo di giocatori". Un'investitura importante da parte di Juric, ora la palla passa dunque a Radonjic: dopo la giocata da fuoriclasse serviranno tante altre prestazioni sullo stesso livello.

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