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Reggina-Torino 1-1 Segnali di Toro

Redazione Toro News

SECONDO TEMPO. La ripresa si riapre con lo stesso copione della prima frazione di gara: tanta corsa, tanta grinta e ritmi altissimi da parte di entrambe le squadre. All’inizio, esattamente come nel primo tempo, è...

SECONDO TEMPO. La ripresa si riapre con lo stesso copione della prima frazione di gara: tanta corsa, tanta grinta e ritmi altissimi da parte di entrambe le squadre. All’inizio, esattamente come nel primo tempo, è proprio la Reggina a cercare di fare la partita, con una clamorosa occasione di Zizzari al 10’, che a porta vuota non riesce a mandare il pallone a rete. La risposta del Toro non manca ad arrivare, con una punizione di Sgrigna al limite dell’area. Il fantasista granata (un po’ troppo egoista in alcuni frangenti) calcia potente ma centrale, e al 13’ la palla viene arpionata da Puggioni. Continua poi il Toro a pressare, ma la Reggina non è da meno. L’ingresso di Laverone per un ottimo ma stanco Adejo garantisce ancora più vivacità sulla destra, ed è proprio da un suo cross che al 26’ Bassi pasticcia ma poi recupera grandemente: troppo superficiale sulla presa aerea il portiere granata, la palla gli sfugge ma poi come un gatto riesce ad anticipare Zizzari e a scampare il pericolo. Il Toro prova a ripartire in contropiede, con un centrocampo finalmente positivo sia in interdizione, sia in impostazione, e con due grandissimi Ogbonna e D’Ambrosio. Il primo decisivo in più frangenti e leader difensivo, il secondo stantuffo della fascia e molto incisivo soprattutto in attacco (come quando al 30’ riesce a scartare 3 giocatori avversari in area e guadagna un prezioso angolo). Ci provano poi entrambe le squadre, a fine gara, nonostante abbiano davvero speso tantissimo a livello fisico: prima Viola su punizione, poi Sgrigna con qualche tiro da fuori. Ma soprattutto un ottimo De Feudis sempre da fuori, al 47’, con Puggioni costretto a deviare in angolo. Dopodiché è Guida a decretare la fine di un bellissimo incontro, dove le squadre non si sono risparmiate e hanno portato a casa un meritato pareggio. Per Lerda un buon segnale: il gruppo sta finalmente mostrando un buon equilibrio, non solo in campo, ma anche in classifica, centrando il quarto risultato utile consecutivo, questa volta con un’avversaria in ottima forma e sicuramente non inferiore ai granata.

(Foto: M. Dreosti)