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TURIN, ITALY - AUGUST 06: Samuele Ricci of Torino FC in action against Edoardo Soleri of Palermo calcio during the Coppa Italia match between Torino FC and Palermo at Olimpico Stadium on August 6, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Dopo lo spezzone nel secondo tempo contro l'Empoli, ora Samuele Ricci ha messo nel mirino il derby di sabato contro la Juventus. Il regista si è ormai lasciato alle spalle l'infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fuori un mese e si candida per una maglia da titolare nella stracittadina contro i bianconeri.
Fino al momento dell'infortunio Ricci ha rivestito un ruolo di fondamentale importanza nel centrocampo granata. In un avvio di stagione caratterizzato dall'ammutinamento di Lukic e senza i più esperti Pobega e Mandragora, il regista si è caricato la mediana sulle spalle ed ha sfornato prove di grande maturità nonostante i soli ventuno anni. E probabilmente non è un caso che - con il numero ventotto in campo - i granata non abbiano mai perso. Così è accaduto anche nell'ultimo turno: subentrato con il Toro sotto di un gol, gli uomini di Juric sono riusciti a trovare il pareggio nel finale.
Lo spezzone finale contro l'Empoli è servito soprattutto per rimettere minuti nelle gambe e ritrovare il ritmo partita. Un test importante anche in vista del derby che il centrocampista punta ora a giocare da titolare. Per lui si tratterebbe della prima stracittadina. A febbraio, in occasione del pareggio con la Juventus, il regista stava vivendo il suo periodo di apprendistato alla corte di Juric e rimase 90' in panchina. Ora la prospettiva è radicalmente cambiata: il giovane di prospettiva appena arrivato dall'Empoli è ormai un elemento centrale nello scacchiere granata, se le condizioni fisiche lo permetteranno sarà difficile tenere Ricci in panchina.
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