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Rigamonti sempre imbattuto nel 2012

Stefano Rosso

Non si può dire che in quel di Brescia il cambio in panchina non abbia giovato alla squadra: l'arrivo di Alessandro Calori al posto dello sfortunato Scienza, all'esordio in serie B, ha dato una netta svolta ai risultati della formazione...

Non si può dire che in quel di Brescia il cambio in panchina non abbia giovato alla squadra: l'arrivo di Alessandro Calori al posto dello sfortunato Scienza, all'esordio in serie B, ha dato una netta svolta ai risultati della formazione lombarda e la società del presidente Corioni ha cambiato drasticamente lato della classifica passando dai bassifondi alla zona medio-alta, con qualche velleità di playoff.

I risultati di questo netto cambiamento di passo sono facilmente osservabili dai numeri raccolti dalla formazione delle Rondinelle: il Brescia non perde una partita dall'11 dicembre scorso quando fu sconfitto per 3-1 in casa dal Bari e da quella partita in poi la compagine di Calori non ha più ceduto il passo a nessuno, andando a collezionare la bellezza di otto risultati utili consecutivi, di cui due soli pareggi maturati tra le mura amiche contro Juve Stabia e Modena.

Il dato più impressionante di questa trafila sta però nei gol subiti: è infatti dalla gara contro i Pugliesi di Torrente che il Brescia non subisce nemmeno una rete ed a parte la vittoria risicata contro in Veneto contro il Vicenza la formazione di Calori ha sempre segnato almeno due reti alle proprie avversarie di giornata.

Il Torino si presenterà alla partita di domenica (nella foto di M.Dreosti un contrasto tra Verdi e Daprela durante la gara di andata, ndr) reduce dalla vittoria contro la Sampdoria e sicuramente col morale alto, considerando non soltanto il buon periodo di forma attraversato dalla formazione granata - nel girore di ritorno, recupero col Brescia a parte, ha raccolto gli stessi punti dell'andata - ma anche l'umore dello spogliatoio, palesato già lunedì sera nel dopo partita contro i Blucerchiati dalle parole di Riccardo Meggiorini: "Il Brescia non subisce gol? Questo lo vedremo...".

Insidia da considerare sarà anche l'orario della partita: se è vero che non si tratterà di un turno serale e che le temperature in quest'ultima settimana sono tornate su livelli piuttosto accettabili, c'è da considerare che il fischio d'inizio in programma alle 12.30 potrebbe influire sullo stato psicofisico dei giocatori, costretti ad anticipare o addirittura saltare alcuni pasti prepartita.