”Riprendiamoci la vetta”

Si presenta ai microfoni Juan Surraco. Si parla subito della sosta forzata del Torino di queste ultime settimane. ''E' stata una pausa forzata, ma abbiamo cercato di sfruttarla al meglio, abbiamo cercato di dare il massimo in questi giorni. Ora...

Si presenta ai microfoni Juan Surraco. Si parla subito della sosta forzata del Torino di queste ultime settimane. ''E' stata una pausa forzata, ma abbiamo cercato di sfruttarla al meglio, abbiamo cercato di dare il massimo in questi giorni. Ora dobbiamo concentrarci sulla Nocerina''. Ed è proprio sulla prossima partita che si sofferma il giocatore sudamericano:'' Non sarà una partita facile, loro sono ultimi in classifica e daranno il massimo per riuscire a svoltare. All'andata non fu una partita facile, dovremo soffire anche questa volta, ma dobbiamo approfittare del loro modulo offensivo''. 4-2-4 o 4-3-3, dove si trova meglio Juan Surraco? ''Per me è uguale, dipende sempre dall'avversario e pensare che bisogna sempre dare una mano dietro''. In vetta tutte quasi tutte le squadre si sono dovute fermare, secondo te chi ne ha tratto maggiori benefici?:'' Credo che sia servita un po' a tutti, certo, non sarebbe stato male riprendersi la vetta per qualche giorno, ma vedremo di riottenerla al più presto''. Poi, l'esterno di Ventura si sofferma sull'attuale stagione della Serie B:'' Nelle ultime giornate si è un po' definito, ma il campionato di B rimane sempre lo stesso. Si deciderà tutto all'ultimo, soprattutto la zona play-off''. A Torino hai ritrovato due giocatori come Iori e Pagano, anche se l'ultimo sarà tuo avversario nella prossima partita. Che impressioni hai avuto?:'' Li conosco molto bene, Iori è migliorato molto, in campo tocca molti palloni, ha più fiducia e ne trasmette tanta. Pagano è stato sfortunato, spero che possa ritrovare la condizione giocando con maggiore continuità. Infine, un commento sulla propria condizione e sul rapporto con Ventura:'' Io non sono ancora al top della forma, mi ci vogliono ancora un po' di partite per ritrovare la giusta continuità. Ventura è un allenatore diverso dagli altri. Al di là della tattica, è sempre vicino ai giocatori e per me è stato molto importante''.