- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORONEWS
BERGAMO, ITALY - FEBRUARY 01: Paolo Vanoli, Head Coach of Torino, looks on prior to the Serie A match between Atalanta and Torino at Gewiss Stadium on February 01, 2025 in Bergamo, Italy. (Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)
I risultati del Torino nella stagione in corso hanno attraversato fasi altalenanti, tra momenti di gloria e periodi di profonda difficoltà. La squadra granata, dopo un avvio promettente caratterizzato da cinque risultati utili consecutivi, ha vissuto una fase critica che ha costretto a rivedere al ribasso gli obiettivi stagionali. Poi, con l’inizio del 2025, alcune buone prestazioni hanno sistemato la classifica, ma il calendario non lascia spazio a distrazioni.
La stagione granata si è aperta con un periodo estremamente positivo, caratterizzato da sei risultati utili consecutivi che avevano fatto sognare i tifosi, con tanto di primo posto momentaneo. Tuttavia, il seguito ha visto un drastico calo nelle prestazioni, in coincidenza con il grave infortunio occorso al capitano Duvan Zapata durante Inter-Torino, con la squadra che nelle successive sette partite è riuscita a conquistare una sola vittoria in sette partite, precisamente contro il Como.
La crisi di risultati ha evidenziato problematiche sia nella fase offensiva che in quella difensiva, con la squadra che ha faticato a mantenere quella solidità che l'aveva contraddistinta nelle prime giornate di campionato, suscitando qualche critica anche verso alcune scelte tecniche di Vanoli.
La svolta è arrivata con la vittoria contro l'Empoli, caratterizzata da un gol straordinario di Adams direttamente da centrocampo. Da lì in poi si è assistito a una lenta ma costante crescita a livello di risultati: nelle successive sette partite è arrivato un solo ko, quello contro il Bologna.
La partita che ha rappresentato un crocevia fondamentale per la stagione granata è stata quella contro il Cagliari. Dopo 91 giorni di digiuno casalingo, il Torino è tornato alla vittoria tra le mura amiche con un convincente 2-0, firmato dalla doppietta di Adams. Un successo che ha permesso a Vanoli di allontanare momentaneamente i fantasmi della zona retrocessione.
Ché Adams si è rivelato decisivo in più occasioni, non solo per i gol realizzati ma anche per il suo contributo al gioco della squadra. La sua doppietta contro il Cagliari ha rappresentato il momento di svolta della stagione.
Il momento positivo è stato confermato nell'ultimo turno a Bergamo, dove i granata hanno strappato un prezioso pareggio contro l'Atalanta di Gasperini, reduce dalle fatiche di Champions. Dopo il vantaggio nerazzurro firmato da Djimsiti, il Torino ha trovato l'immediata risposta con Maripan. Protagonista assoluto della serata Milinkovic-Savic, che ha neutralizzato un rigore a Retegui. Per Vanoli si tratta del sesto risultato utile consecutivo, a testimonianza di una squadra in costante crescita e sulla strada giusta per raggiungere i propri obiettivi.
Il Torino si prepara a un calendario fitto di sfide cruciali, con partite che potrebbero definire il destino della squadra. Tra gli incontri prossimi spicca la partita in casa contro il Genoa, in programma sabato 8 febbraio alle ore 20.45 a Torino, che vedrà i granata, attualmente in undicesima posizione, affrontare una sfida dal pronostico aperto.
La storia recente degli scontri diretti sorride ai padroni di casa, ma le prestazioni di questa stagione suggeriscono un sostanziale equilibrio tra le due formazioni. Gli uomini di Vanoli dovranno sfruttare il fattore campo per dare continuità al loro momento positivo, anche se i liguri si sono dimostrati avversari ostici e capaci di risultati importanti lontano dal Ferraris.
Queste sfide non catturano solo l’attenzione degli appassionati, ma sono anche sotto i riflettori del mondo delle puntate. Tifosi e scommettitori stanno già analizzando le statistiche e consultando l’elenco dei migliori casinò online italiani con sezioni dedicate alle scommesse, valutando le performance recenti delle squadre e i giocatori chiave che potrebbero fare la differenza.
Ecco il calendario completo delle prossime squadre contro cui giocherà il Torino:
L'assetto tattico del Torino ha subito diverse modifiche nel corso della stagione. Il modulo preferito da Vanoli, il 3-5-2, ha mostrato sia punti di forza che debolezze. In fase offensiva, la squadra ha dimostrato di saper creare occasioni, ma la finalizzazione è rimasta un problema costante, accentuato dall'assenza di Zapata.
La difesa, tradizionalmente punto di forza dei granata, ha attraversato momenti di difficoltà, specialmente sulle palle inattive. Il centrocampo, reparto nevralgico del gioco, ha mostrato carenze nella fase di interdizione e nel collegamento tra i reparti. La ricerca di equilibrio tra fase offensiva e difensiva resta una delle principali sfide per lo staff tecnico, che sta lavorando per trovare la giusta alchimia. E a tal proposito è stato molto utile il cambio di modulo: da quando Vanoli ha adottato il 4-2-3-1, la squadra è apparsa più solida difensivamente e sembra aver trovato una sua identità.
La dirigenza granata ha lavorato attivamente anche sul calciomercato per rinforzare la squadra. La sessione invernale di trattative ha portato in dote gli arrivi di Elmas, esterno offensivo dal Lipsia, Casadei, centrocampista dal Chelsea, Biraghi, laterale sinistro dalla Fiorentina, e Salama, attaccante dallo Stade de Reims. Il compito del tecnico è ora quello di inserire nel modo migliore, e in tempi brevi, i nuovi arrivati.
Le parole di Vanoli dopo la vittoria contro il Cagliari rivelano un tecnico concentrato sul percorso di crescita della squadra. "Non paragono i numeri agli altri, ma penso solo ai miei e a migliorare", ha dichiarato l'allenatore, evidenziando un approccio pragmatico alla situazione. Il tecnico ha anche analizzato lucidamente le difficoltà offensive della squadra, sottolineando come l'assenza di Zapata abbia influito sia sulla creazione che sulla finalizzazione delle occasioni da gol. Nonostante queste difficoltà, Vanoli mantiene la fiducia nel percorso intrapreso, come evidenziato dalla sua affermazione "la strada è giusta", dimostrando di avere una visione chiara per il futuro della squadra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA