Il Torino in casa della Roma subisce il quarto 1-0 consecutivo in trasferta: decide un gol di Abraham, al termine di una partita che ha visto i granata gestire la palla ma i giallorossi colpire con più facilità ed efficacia. Come in ogni day-after, dedichiamo uno spazio all'analisi minuziosa delle azioni decisive.
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Roma-Torino 1-0, il gol: Zaniolo ne beffa due, ma i problemi iniziano prima
Al 32' minuto della partita la Roma passa in vantaggio ed è Tammy Abraham a segnare la rete che deciderà l'incontro. L'azione del gol della Roma parte da una rimessa laterale nella metà campo difensiva giallorossa della quale si incarica Rick Karsdorp. Il laterale destro serve Nicolò Zaniolo che protegge la palla col corpo dall'attacco di Gleison Bremer. L'attaccante azzurro a quel punto serve Henrikh Mkhitaryan che scambia con Roger Ibanez (Immagine 1).
È proprio in questo momento che iniziano i problemi per la difesa del Torino che lascia troppi spazi e non rientra nel modo corretto. Dennis Praet è tagliato fuori dal triangolo tra Ibanez e Mkhitaryan e i compagni sono messi male. L'armeno avanza godendo di troppo spazio a palla scoperta, nè Pobega nè Lukic scalano nel modo giusto.
Ibanez ha tutto il tempo per aspettare che Mkhitaryan completi il movimento prima di servirlo in uno spazio vuoto davvero enorme che l'armeno è bravo a sfruttare portando palla in avanti (Immagine 2).
Come si può notare dall'immagine 3, il primo marcatore di Mkhitaryan è Koffi Djidji che avrebbe dovuto provare a togliergli spazio attaccandolo con più decisione.
A questo punto Mkhitaryan ha tutto il tempo per eseguire un ottimo assist facendo passare la palla in mezzo alla difesa del Toro che non sta difendendo nemmeno in linea e consentendo dunque a tutti gli attaccanti della Roma di trovarsi in posizione regolare (Immagine 4).
La giocata che manda ancora più in confusione la retroguardia di Juric la compie Zaniolo. Il numero 22 giallorosso sfila dietro a Bremer, che lo perde di vista; finta di andare incontro al pallone e con un velo lascia sfilare la sfera per Abraham (Immagine 5).
Buongiorno è disorientato dal velo di Zaniolo e lascia dunque ad Abraham lo spazio. L'attaccante ha quindi il tempo per stoppare la palla e girarsi prima di concludere (Immagine 6).
Per l'inglese si tratta di un rigore in movimento, il tiro entra in porta con un Vanja Milinkovic-Savic che tenta la parata ma non può nulla sul destro ben piazzato a fil di palo del numero 9 della Roma (Immagine 7).
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