Roma-Torino 1-1, l’analisi dei gol: Lazaro innesca una bell’azione. Su Dybala…

Dopo aver sbagliato un rigore con il grande ex Belotti, la Roma riesce a trovare il pari in extremis al 94° minuto. I giallorossi sono in pressing sull'area del Toro e stanno attaccando con quasi tutti gli effettivi mentre i granata sono tutti dietro la linea della palla, fatta eccezione per Sanabria. L'occasione vera e propria nasce quando la palla arriva tra i piedi di Dybala, che parte nei pressi del vertice destro dell'area di rigore come si vede nell'immagine 1.

Il numero 21 giallorosso sposta la palla con il suo mancino ed evita l'intervento di Linetty, che evidentemente è affaticato. Anche Radonjic non sta dietro a Dybala: evidentemente correre dietro all'avversario non è il suo pane. Arrivato in posizione più centrale fa partire una conclusione davvero eccellente con il suo piede preferito, appunto il sinistro. I giocatori del Torino provano a coprirgli lo spazio per il tiro ma c'è comunque spazio per una traiettoria verso lo specchio (immagine 2).

Nell'immagine 3 si nota che il tiro a giro sul secondo palo dell'argentino è davvero di pregevole fattura ma si stampa sulla traversa, per la fortuna del Toro. Milinkovic-Savic prova l'intervento ma non riesce a deviare la palla che per pochissimi centimetri non entra in rete quando il portiere serbo sarebbe stato ormai battuto.

L'appuntamento per i romanisti con il gol è rimandato solo di pochissimi secondi perché la palla dopo aver colpito la traversa torna in campo. La sfera esce dall'area di rigore e arriva sul centro sinistra dell'attacco giallorosso dove c'è Matic che si coordina molto bene e fa partire una conclusione molto potente, si può vedere nell'immagine 4. Anche questo gesto tecnico del mediano ex Chelsea è di alto livello, seppure non contrastato da nessun difensore del Toro. Senza controllare la palla il numero 8 ha calciato subito in porta approfittando anche del fatto che Vanja si stesse rialzando; c'è anche una deviazione di Adopo a complicare ulteriormente il compito di Milinkovic-Savic, che appare incolpevole in questo caso: riesce solo a toccare la palla.

Il Torino viene dunque punito ancora una volta nei finali di gara, e perde due punti che sarebbero potuti essere molto preziosi prima della sosta. I granata si arrendono davanti a due prodezze di due singoli come Dybala e Matic che hanno confezionato il gol con delle giocate individuali. Ma probabilmente l'argentino è arrivato al tiro con troppa facilità: in quella zona di campo sono mancate le forze per andare a contrastarlo.