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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - FEBRUARY 10: Ivan Jurić head coach of Torino FC look on during the Serie A TIM match between US Sassuolo and Torino FC - Serie A TIM at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on February 10, 2024 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Al termine di Roma-Torino, gara valida per il 26° turno di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juric, dopo essere intervenuto ai microfoni dei broadcaster, ha commentato il match anche in conferenza stampa. Di seguito le sue risposte alle domande dei molti giornalisti presenti nella sala conferenze dello stadio Olimpico della capitale.
Si è parlato molto della vicenda legata al suo collaboratore beccato a spiare la Roma. Si tratta di un metodo che lei usa con tutte le squadre o solo con la Roma?"Prima devo capire cosa è successo, in questo momento non ho niente da rispondere".
Lei ha incontrato la Roma di Mourinho e quella di De Rossi: quale è la differenza?"Parlerei di più della mia squadra, non so che dire. Oggi loro hanno cambiato modulo, con un 3-5-2. Non ho visto grandissime differenze".
La squadra produce tanto gioco, anche di qualità. Quale è la difficoltà nel mettere a frutto le occasioni che la squadra riesce a produrre?"Penso che la squadra si stia esprimendo a livelli alti ma manca qualcosa per vincere. Nelle ultime due gare abbiamo fatto 38 tiri, ne abbiamo subiti 14 e le abbiamo perse entrambe. A volte manca l'ultimo passaggio, a volte sono bravi i portieri. Dietro oggi abbiamo regalato situazioni che di solito gestiamo meglio".
Oggi è stata la partita in cui un campione ha fatto saltare il banco? "Abbiamo giocato bene, poi arriva Dybala che da trenta metri la schiaffeggia dentro. Questo è il potere delle grandi squadre, avere giocatori di questo livello che possono risolvere le partite. Dybala sicuramente è uno di questi".
Quanto ha condizionato la partita l’errore di Sazonov?“È un ragazzo molto giovane, togliendo quell’errore ha fatto una buona gara. Oggi avevamo tanti giovani in campo. Con loro è così, devi passare il periodo in cui fanno errori ingenui. Ma nel complesso mi è piaciuto contro entrambi gli attaccanti”.
Zapata ha spesso provato a liberarsi ma non ci è riuscito…“Mi è sembrato che abbia fatto un’ottima gara, ha segnato di nuovo, siamo molto contenti di lui. Sta trovando una continuità realizzativa che non trovava da due anni. Mi è parso che abbia fatto un’ottima gara, poi ci sono anche i valori dei difensori della Roma”.
Qual è l’obiettivo?“Continuare a giocare così, non perdere fiducia perchè il livello del gioco è alto. Dobbiamo credere che possiamo fare un filotto. Siamo ridotti all’osso, ma i ragazzi non devono perdere fiducia cercando di migliorare negli ultimi metri. Ora cerchiamo di recuperare Buongiorno e di vincere quante più partite possibili, poi vediamo”.
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