Roma-Torino 3-2, Mazzarri: “Creiamo più degli altri e poi… Ingenuità e gol sbagliati”

"Aina e Parigini sulla sinistra andavano spesso via agli avversari, Parigini in un'occasione l'ha voluta dare per forza a Belotti, ma avrebbe dovuto puntare lui la porta. Fretta e inesperienza sono cattive consigliere, sull'ultimo passaggio la sicurezza si acquisisce giocando. E' andata così".

"In conferenza, così il tecnico granata, un po' risentito nei confronti di chi ha sostenuto che il Torino si è un po' svegliato tardi: "Se lei ha visto la partita come l'ho vista io, nei primi 15 minuti siamo noi ad avere avuto il pallino del gioco. Una volta Parigini poteva entrare in area e invece l'ha data a Belotti. Poi dopo un paio di minuti di piazzati loro, c'è stata un'ingenuità tremenda sul gol di Zaniolo. Non mi sembra che noi si sia andati in sofferenza per primi. Poi Ola Aina e Parigini hanno sempre messo in difficoltà Karsdorp... Io ho visto una partita alla pari, poi se non spazzi i palloni in area e se sbagli i gol... Falque prima dell'intervallo poteva accorciare le distanze. Poi anche il rigore potevamo evitarlo. Non è che si è vista una Roma che nel primo tempo ha avuto tante palle gol in più. Nel secondo tempo si credeva di poterla vincere ma è arrivata un'altra ingenuità. Ma il 3-3 lo potevamo fare in almeno due circostanze con De Silvestri e Belotti. Oggi la partita per me doveva finire in pari, una partita vibrante, ben giocata. Putroppo invece ancora una volta perdiamo punti".

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