- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Dal ritiro della Borghesiana, ha parlato il capitano granata Alessandro Rosina, tornato al gol domenica - seppure su calcio di rigore - nella gara pareggiata col Bologna. "E' stato bello tornare al gol - ha dichiarato - ma...
"Dal ritiro della Borghesiana, ha parlato il capitano granata Alessandro Rosina, tornato al gol domenica - seppure su calcio di rigore - nella gara pareggiata col Bologna. "E' stato bello tornare al gol - ha dichiarato - ma la mia gioia si è infranta nel momento in cui gli avversari ci hanno raggiunti". Il numero dieci granata è piuttosto determinato, forte anche del proprio ottimo stato di forma. "Ho sempre guardato ai risultati della squadra nei mesi passati - spiega - e mi rammarico di non aver vinto con il Bologna. Ora però guardiamo alla delicata partita di domenica al San Paolo, siamo qui proprio per prepararla al meglio. Cercheremo di giocare con grande intelligenza senza mai mollare".
"Rosina poi continua: "La fascia di capitano? Non è motivo di pressione, anzi, è motivo di orgoglio. Il mister dice sempre che per costruire la salvezza, ciascuno deve portare il suo mattone. Uno a testa, non due, quattro o nessuno". Il capitano conclude con due battute sul periodo complicato che ha vissuto e sta vivendo: "Molti tifosi mi sono stati vicini nei periodi difficili, anche a livello personale. Il presidente è stato come un padre, mi ha capito e sostenuto. Forse non tutti comprendono quanto impegno, anche economico, ci stia mettendo per far crescere il Toro".
© RIPRODUZIONE RISERVATA