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Dopo il duro allenamento si è presentato in sala stampa Matteo Rubin, concentrato e consapevole di propri mezzi ma allo stesso tempo umile, il giusto mix per poter far bene.
Ecco i passi salienti...
"Dopo il duro allenamento si è presentato in sala stampa Matteo Rubin, concentrato e consapevole di propri mezzi ma allo stesso tempo umile, il giusto mix per poter far bene.
"Ecco i passi salienti dell’intervista
"Matteo, sembri il più in forma, hai fatto le vacanze o hai lavorato?Un po’ di vacanze le ho fatte ma ho anche lavorato diciamo che non sono mai stato fermo un giorno, sono andato a trovare i miei ex compagni del Cittadella prima che loro giocassero la finale e andavo al campo quando si allenava la beretti e dopo ho seguito la tabella che mi aveva dato il preparatore atletico per trovarmi in forma a inizio stagione.
"Si può dire quindi che l’infortunio ormai è alle spalle.Ogni giorno va sempre meglio, non ho paura nei contrasti, anzi già nel finire della scorsa stagione mi facevano saltare le partitelle perché mettevo sempre la gamba, ma in campo io ho solo un obiettivo” o arrivo io o arrivo io” non ci sono alternative.
"Che obiettivi ti poni per questa stagione?L’obiettivo è sempre quello di migliorarsi e di ottenere la fiducia del mister e dei compagni, di dimostrare che posso fare bene, il numero di partite viene poi di conseguenza; poi mi piacerebbe riottenere anche la fiducia di mister Casiraghi.
"Negli ormai famosi schemi di De Biasi dove ti sei collocato?Sempre come terzino sinistro però sono disponibile a qualsiasi ruolo pur di giocare, il terzino però lo faccio da anni e so di potermi esprimere meglio anche se devo ancora migliorare molto in fase difensiva.
"Hai pensato di cambiare numero o tieni il 33? (gli anni di Cristo)Ci ho pensato, ma poi anche i miei mi hanno consigliato di tenerlo e poi il numero che avrei voluto (11) era già di Amoruso
"Matteo, sono parole sue, vive il calcio ancora come passione e non come un lavoro perché gli piace migliorarsi e non vede l’ora tutti i giorni di andare a fare allenamento, al che gli ho fatto i complimenti perché non tutti sono come lui, ce ne fossero. Rubin ha ancora una volta dimostrato di essere un tipo da Toro, speriamo lo resti a lungo, da Toro e nel Toro.
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