Rubin si ferma, ma non preoccupa

"Anche Rubin ko”? Quando, nell'allenamento odierno, il terzino veneto si è fermato toccandosi la schiena con una mano, il commento sconsolato salito alla mente dei presenti presso il centro Sisport...

"Anche Rubin ko”? Quando, nell'allenamento odierno, il terzino veneto si è fermato toccandosi la schiena con una mano, il commento sconsolato salito alla mente dei presenti presso il centro Sisport è stato su per giù questo, oppure “Ci mancava solo lui”.In realtà, il problema che ha fatto chiudere in anticipo la sessione lavorativa al laterale sinistro granata non dovrebbe essere nulla di tanto grave da pregiudicargli, domenica, di rivestire il ruolo di unico ex della partita contro il Cittadella.Per il resto, dal campo di corso Unione Sovietica non emergono segnali discordanti rispetto a quelli visti negli scorsi giorni: la partitella contro gli Allievi Regionali di Moreno Longo evidenzia il buono stato di forma di alcuni giocatori (o forse si tratta solo di uno stato di forma accettabile, che pare di lusso se confrontato con quello, piuttosto appannato, di buona parte della stanca truppa di Colantuono). Parliamo di Statella, di D'Aiello, di quei pochi che non hanno visto molto il campo nel corso della stagione.Salgado ed Arma sono ormai rientrati, recuperati, e scalpitano per trovare ritagli di spazio in questo finale di campionato, e ancor più nella coda dei play-off; in realtà -emerge chiaramente dalla partitella, ma anche dalle logiche considerazioni sulle “gerarchie” in campo- sarà più facile che possano giocare proprio domenica, nell'ultimo turno della regular season, in merito alla quale Colantuno pare prediligere il riposo per gli atleti più stanchi, rispetto alla voglia di rischiare per battere il Cittadella.

(foto M.Dreosti)